Null DELPHINE BOËL; Delfina di Sassonia-Coburgo (Uccle, Belgio, 1968).

"Never G…
Descrizione

DELPHINE BOËL; Delfina di Sassonia-Coburgo (Uccle, Belgio, 1968). "Never Give Up - nero e rosso", 2020. Inchiostro di china e glitter su carta. Firmato e datato in basso a destra. Allegato certificato di autenticità firmato dall'artista. Misure: 75,5 x 39,5 cm; 87,5 x 52 cm (cornice). "Non arrendersi mai" è una frase che ricorre nel lavoro di Boël. Nel 2017, infatti, il Musee d'Ixelles della capitale belga le ha dedicato una retrospettiva dal titolo "Delphine Never Give Up", a dimostrazione dell'attualità di queste parole per l'autrice. In un'intervista al Vanguard Delphine Boël ha commentato: "Non vedo le parole e le lettere come tutti gli altri. Le vedo come disegni e sono consapevole del loro potenziale sulle persone. Le parole possono renderti felice o distruggerti, sono tra le cose più potenti che ci siano". Nei suoi disegni e collage Delphine Boël esplora, allo stesso modo delle sue installazioni e sculture, formule cromatiche e compositive per accedere alla parte più festosa ed edonistica dello spettatore. Vuole trasmettere un messaggio positivo, recuperando gli appelli alla pace degli anni Sessanta, salvando così l'ottimismo e l'innocenza di un tempo. Delphine Boël è una principessa e scultrice belga. È la figlia extraconiugale del re Alberto II del Belgio e della baronessa Sibylla de Selys Longchamps. Si è formata alla Chelsea School of Art di Londra (1991). Ha partecipato a numerose mostre ed eventi internazionali. Selezione di mostre personali recenti: 2023 "Love Imperfection" Bicester Collection, Maasmechelen Village, Belgio 2022 "What Is to Come Is Better than What Was" Linda and Guy Pieters Foundation, St. Tropez, Francia. 2021 "Ti amo. No More Blabla." Galleria Guy Pieters, Knokke, Belgio 2020 "Attitude" Galleria Guy Pieters, Knokke, Belgio 2017 "NEVER GIVE UP" Museo di Ixelles, Bruxelles, Belgio "Obsessed with Love" WM Gallery, Anversa, Belgio. Delphine ha praticato un'ampia varietà di tecniche e si definisce un'artista del colore. In pittura, video, scultura e neon, le sue opere sono vibranti, giocose e stravaganti. Mostre collettive e fiere: 2023 ORNAMENTUM - Artists' Jewellery Collection of Diane Venet, Boghossian Foundation, Bruxelles, 2022 "If Cloths Could Talk" Markiezenhof Museum, Bergen Op Zoom, Paesi Bassi. Artista ospite speciale, Biennale di Aardenburg, Aardenburg, Paesi Bassi. 2021 "Bijoux D'Artistes - De Picasso a Koons" Collezione Diane Venet, Grimaldi Forum, Monaco "Come What May" Aeroplastics, Bruxelles. 2020 "Claire-Obscure" Galerie Paul Janssen, St. Tropez, Francia 2019 "Habiter L'intime" Fondation Thalie, Bruxelles, Belgio. ART PARIS, Grand Palais, rappresentata da The Belgian Gallery.

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DELPHINE BOËL; Delfina di Sassonia-Coburgo (Uccle, Belgio, 1968). "Never Give Up - nero e rosso", 2020. Inchiostro di china e glitter su carta. Firmato e datato in basso a destra. Allegato certificato di autenticità firmato dall'artista. Misure: 75,5 x 39,5 cm; 87,5 x 52 cm (cornice). "Non arrendersi mai" è una frase che ricorre nel lavoro di Boël. Nel 2017, infatti, il Musee d'Ixelles della capitale belga le ha dedicato una retrospettiva dal titolo "Delphine Never Give Up", a dimostrazione dell'attualità di queste parole per l'autrice. In un'intervista al Vanguard Delphine Boël ha commentato: "Non vedo le parole e le lettere come tutti gli altri. Le vedo come disegni e sono consapevole del loro potenziale sulle persone. Le parole possono renderti felice o distruggerti, sono tra le cose più potenti che ci siano". Nei suoi disegni e collage Delphine Boël esplora, allo stesso modo delle sue installazioni e sculture, formule cromatiche e compositive per accedere alla parte più festosa ed edonistica dello spettatore. Vuole trasmettere un messaggio positivo, recuperando gli appelli alla pace degli anni Sessanta, salvando così l'ottimismo e l'innocenza di un tempo. Delphine Boël è una principessa e scultrice belga. È la figlia extraconiugale del re Alberto II del Belgio e della baronessa Sibylla de Selys Longchamps. Si è formata alla Chelsea School of Art di Londra (1991). Ha partecipato a numerose mostre ed eventi internazionali. Selezione di mostre personali recenti: 2023 "Love Imperfection" Bicester Collection, Maasmechelen Village, Belgio 2022 "What Is to Come Is Better than What Was" Linda and Guy Pieters Foundation, St. Tropez, Francia. 2021 "Ti amo. No More Blabla." Galleria Guy Pieters, Knokke, Belgio 2020 "Attitude" Galleria Guy Pieters, Knokke, Belgio 2017 "NEVER GIVE UP" Museo di Ixelles, Bruxelles, Belgio "Obsessed with Love" WM Gallery, Anversa, Belgio. Delphine ha praticato un'ampia varietà di tecniche e si definisce un'artista del colore. In pittura, video, scultura e neon, le sue opere sono vibranti, giocose e stravaganti. Mostre collettive e fiere: 2023 ORNAMENTUM - Artists' Jewellery Collection of Diane Venet, Boghossian Foundation, Bruxelles, 2022 "If Cloths Could Talk" Markiezenhof Museum, Bergen Op Zoom, Paesi Bassi. Artista ospite speciale, Biennale di Aardenburg, Aardenburg, Paesi Bassi. 2021 "Bijoux D'Artistes - De Picasso a Koons" Collezione Diane Venet, Grimaldi Forum, Monaco "Come What May" Aeroplastics, Bruxelles. 2020 "Claire-Obscure" Galerie Paul Janssen, St. Tropez, Francia 2019 "Habiter L'intime" Fondation Thalie, Bruxelles, Belgio. ART PARIS, Grand Palais, rappresentata da The Belgian Gallery.

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