HEMINGWAY (Ernest). LETTERA AUTOGRAFA FIRMATA "Papà". Madrid, 22 luglio 1953. Una pagina grande in-4 con busta indirizzata a Finca Vigia, casa di Hemingway a San Francisco de Paula a Cuba. LETTERA AFFETTUOSA indirizzata a Roberto HERRERA SOTOLONGO, fotografo e segretario di Ernest Hemingway. Amici di lunga data, i due uomini si erano conosciuti a Cuba durante la Seconda guerra mondiale. Roberto Herrera era uno spagnolo in fuga dal regime totalitario di Franco. Considerava lo scrittore americano come un secondo padre. "Caro Monstruo, La ringrazio molto per averci inoltrato la posta e per essersi occupato delle cose del Pilar con il capitano Rakow all'Ambasciata / Quando torneremo a Parigi la prima settimana di agosto le invierò un assegno per coprire le spese che ha avuto alla Finca / Sono contento di sapere che tutto va bene alla Finca e spero che tutto vada bene a lei e alla sua famiglia. Ti prego di portare loro i miei saluti e quelli di Feo. / Ti prego di dire a Juanito Dunabeitia che vedrò sua madre e le darò la penna stilografica che ho portato via per errore al Floridita. È la penna di Juanito. Salutami tutti i ragazzi che sono lì. Ho mancato di vedere Pedrico a Pamplona. Era di passaggio con un'escursione da Cuba. Ma ho visto Paco Echauri e Saralequi alle corride e anche Aymar e Pepe Harios. Aymar Aguolin vi manda i suoi saluti. Pamplona è stata meravigliosa / Abbiamo fatto un viaggio molto interessante ma Madrid è piuttosto calda ora / Mary ti manda i suoi saluti / Sempre meglio / Papà ". La giornalista americana Mary Welsh Hemingway (1908-1986) fu la quarta e ultima moglie di Hemingway.