Descrizione
1582. MANOSCRITTO: (TARRAGONA-ALBI). MANOSCRITTO CONSEGNATO DAVANTI A UN NOTAIO. Manoscritto su pergamena, 50 x 40 cm. Pedro de Cardona y Eril, barone di Algi (1545-1589) e suo figlio e successore Hugo de Cardona y Eril, concordano con i giurati della città di Albi, Pedro Morages e Francisco Farrago, gli importi (in sterline barcellonesi) da ricevere per il concetto di laudemio e la riduzione della vendemmia da parte dei rabassaires delle terre padronali. Redatto e autorizzato da Antonio Flores, notaio dell'arcivescovado, scritto in latino. Sul retro è riportata la traduzione in catalano. Datato novembre 1582 nella città di Albí. Due difetti sulla pergamena che interessano alcune righe del testo.
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1582. MANOSCRITTO: (TARRAGONA-ALBI). MANOSCRITTO CONSEGNATO DAVANTI A UN NOTAIO. Manoscritto su pergamena, 50 x 40 cm. Pedro de Cardona y Eril, barone di Algi (1545-1589) e suo figlio e successore Hugo de Cardona y Eril, concordano con i giurati della città di Albi, Pedro Morages e Francisco Farrago, gli importi (in sterline barcellonesi) da ricevere per il concetto di laudemio e la riduzione della vendemmia da parte dei rabassaires delle terre padronali. Redatto e autorizzato da Antonio Flores, notaio dell'arcivescovado, scritto in latino. Sul retro è riportata la traduzione in catalano. Datato novembre 1582 nella città di Albí. Due difetti sulla pergamena che interessano alcune righe del testo.
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