JACOB (Max). Manoscritto autografo firmato M. J., intitolato "Scopo della vita". 2 grandi pagine in folio, sgualciture, piccoli restauri. Bella meditazione religiosa, indirizzata a un amico che può "chiedere spiegazioni se necessario". Lo "scopo della vita" è un tema e un titolo ricorrente nelle meditazioni religiose di Max Jacob, così come l'invio del testo a un corrispondente scelto. "Per molto tempo ho creduto che l'uomo fosse utile alla creazione come artefice dello Spirito. Che follia! (...) L'importanza delle sofferenze di Dio incarnato in un corpo umano per darci fiducia ed essere un modello di umanità perfetta ci mostra l'importanza della nostra salvezza. E lo scopo della vita viene illuminato. Lo scopo della vita è la salvezza della nostra anima. (...) Lo scopo della mia vita è di dimorare in Dio e di tenerlo in me. (...) Siamo sulla terra per evitare l'inferno e per guadagnare il paradiso. Amiamo il nostro prossimo perché guadagni il paradiso e noi con lui, il resto non conta". A Saint-Benoit sur Loire, Max Jacob scriveva ogni giorno una meditazione. Diversi autori ne hanno scritto in opere pubblicate tra il 1944 e il 1954, la più importante delle quali è quella compilata dall'Abbé Morel nel 1947 e pubblicata da Gallimard. Esperto: Ségolène Beauchamp