Null RARA SCIABOLA DA RICOMPENSA DELL'ESERCITO ITALIANO
ATTRIBUITA AL SOTTOTENEN…
Descrizione

RARA SCIABOLA DA RICOMPENSA DELL'ESERCITO ITALIANO ATTRIBUITA AL SOTTOTENENTE GROUSELLE, 5° REGGIMENTO DEI DRAGONI. Impugnatura rivestita in pelle con filigrana in rame. Montatura in ottone, dorata e cesellata. Pomolo decorato con un cesto di frutta. Elsa a un solo ramo e quillon decorato con volute (riparato a coda di rondine). Lama ricurva con dorso piatto, fianchi incavati e controbordo, con resti di doratura, incisa su un lato "Armée d'Italie de l'an 4 et de l'an 5 - Sabre d'honneur" e "le général Bonaparte au nom de la République au C Grouselle Sous-lieutenant au 5e Régiment de dragons". Punta a uncino. Fodero rivestito in cuoio con fornimenti in ottone traforati a volute foliate quadrilobate e fornimenti intermedi con l'incisione "La Patrie reconnaissante" "A ses défenseurs". La coppa è decorata con fogliame. Vecchia etichetta "777". Con due cinghie di cuoio con attacchi in ottone cesellato. Il lato del fodero è firmato "Pe Landi Brescia". A.B.E. Fine del XVIII secolo, circa 1797. Opera correlata: Attualmente si conoscono solo pochi esemplari delle "Cento Sciabole per l'Esercito d'Italia". Uno si trova al Musée de l'Armée di Parigi, l'altro al Musée de la Légion d'Honneur (dalla collezione Bernard Franck, anche questa firmata da Landi) e diverse in mani private. François-Antoine César GROUSELLE Nato il 5 marzo 1772 a Richemont, nell'Aisne. Si arruolò nel 5° reggimento come dragone il 2 marzo 1792. 1792, e combatté con grande coraggio nelle prime campagne della Rivoluzione negli eserciti del Nord, delle Ardenne, della Sambuca e della Sambuca. Nord, Ardenne, Sambre-et-Meuse e Reno, dal 1792 all'anno III. Brigadiere il 28 novembre, anno IV, si trasferì con il suo reggimento nell'Armata d'Italia, dove servì con onore fino all'inizio dell'anno VI. fino all'inizio dell'anno VI. Il 21 agosto dell'anno IV, al valico del Brenta, nei pressi del villaggio di Sigismone, incrociò un plotone di ussari che proteggeva questo villaggio. ussari che proteggevano questo villaggio, ne sabotò alcuni e, entrato a Sigismone, caricò un battaglione nemico che occupava il villaggio. carica su un battaglione nemico che lo occupava, lo attraversa e si impadronisce di diverse bandiere che riporta al suo reggimento. al suo reggimento. Promosso maresciallo-des-logis il 28 Nivôse An V, ottenne il rango di maresciallo capo-des-logis il 15 Termidoro dell'anno successivo. Inviato a metà dell'anno VI nell'esercito d'Inghilterra, partecipò alla spedizione contro gli insorti del Belgio nell'anno VII. insorti del Belgio e marciò, nell'anno VIII, contro quelli dell'Ovest; chiamato al campo di Amiens agli ordini di Murat, fu nominato secondo luogotenente. Murat, fu nominato sottotenente il 13 Pluviôse, anno VIII, e ricevette la sciabola d'onore il 27 germinale, anno IX. il 27 germinale dell'anno IX. Nel corpo di osservazione della Gironda, durante gli anni IX e X, Grouselle ottenne il grado di tenente il 9 di Prairial di quest'ultimo anno, e servì nell'esercito della costa oceanica durante l'anno XII. Al momento della creazione della Légion d'Honneur, fu classificato come membro d'ufficio della 2ª coorte e fu Ufficiale dell'Ordine il 25 Prairial, anno XII. Nominato capitano-giudice maggiore il 20 febbraio dell'anno XIV, Grouselle si ritirò il 20 luglio 1807. il 20 luglio 1807. Morì a Joigny il 1° gennaio 1839. Cenni storici: A Udine, il 16 agosto dell'anno V (28 aprile 1797), il generale in capo dell'Armata d'Italia, "desideroso di testimoniare la gratitudine della patria verso i valorosi soldati che si erano distinti con azioni folgoranti durante le due ultime campagne", ordinò campagne", ordina: Art. 1 Il Capo di Stato Maggiore Generale (Berthier) farà realizzare novanta sciabole da granatiere e dieci sciabole da cavalleria, con lame di Damasco e montature dorate lavorate dai migliori artigiani d'Italia. Art. 2 Su un lato della lama sarà scritto in lettere d'oro: Armée d'Italie, Division de., demi-brigade... Dato, a nome di a nome del Direttorio esecutivo della Repubblica francese, dal generale Bonaparte al cittadino... Il... anno di della Repubblica. Sull'altro lato della lama sarà scritto in lettere d'oro: "Liberté, République française, Égalité" (Libertà, Repubblica francese, Uguaglianza). e poi l'azione eccezionale per la quale la spada è stata assegnata... Inoltre, l'assegnazione di questa sciabola avrebbe comportato una doppia paga. L'ordine di Bonaparte prevedeva anche che ogni soldato che ritenesse di meritare questa onorificenza dovesse presentare una domanda al consiglio amministrativo del suo corpo. Quest'ultimo, dopo un'indagine, doveva inoltrarla al Comandante con le sue osservazioni. con le sue osservazioni, in modo che l'elenco definitivo potesse essere stilato dal Comandante in Capo entro il 1° settembre. vendémiaire (22 settembre 1797). [...] I dettagli completi si trovano nel catalogo.

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RARA SCIABOLA DA RICOMPENSA DELL'ESERCITO ITALIANO ATTRIBUITA AL SOTTOTENENTE GROUSELLE, 5° REGGIMENTO DEI DRAGONI. Impugnatura rivestita in pelle con filigrana in rame. Montatura in ottone, dorata e cesellata. Pomolo decorato con un cesto di frutta. Elsa a un solo ramo e quillon decorato con volute (riparato a coda di rondine). Lama ricurva con dorso piatto, fianchi incavati e controbordo, con resti di doratura, incisa su un lato "Armée d'Italie de l'an 4 et de l'an 5 - Sabre d'honneur" e "le général Bonaparte au nom de la République au C Grouselle Sous-lieutenant au 5e Régiment de dragons". Punta a uncino. Fodero rivestito in cuoio con fornimenti in ottone traforati a volute foliate quadrilobate e fornimenti intermedi con l'incisione "La Patrie reconnaissante" "A ses défenseurs". La coppa è decorata con fogliame. Vecchia etichetta "777". Con due cinghie di cuoio con attacchi in ottone cesellato. Il lato del fodero è firmato "Pe Landi Brescia". A.B.E. Fine del XVIII secolo, circa 1797. Opera correlata: Attualmente si conoscono solo pochi esemplari delle "Cento Sciabole per l'Esercito d'Italia". Uno si trova al Musée de l'Armée di Parigi, l'altro al Musée de la Légion d'Honneur (dalla collezione Bernard Franck, anche questa firmata da Landi) e diverse in mani private. François-Antoine César GROUSELLE Nato il 5 marzo 1772 a Richemont, nell'Aisne. Si arruolò nel 5° reggimento come dragone il 2 marzo 1792. 1792, e combatté con grande coraggio nelle prime campagne della Rivoluzione negli eserciti del Nord, delle Ardenne, della Sambuca e della Sambuca. Nord, Ardenne, Sambre-et-Meuse e Reno, dal 1792 all'anno III. Brigadiere il 28 novembre, anno IV, si trasferì con il suo reggimento nell'Armata d'Italia, dove servì con onore fino all'inizio dell'anno VI. fino all'inizio dell'anno VI. Il 21 agosto dell'anno IV, al valico del Brenta, nei pressi del villaggio di Sigismone, incrociò un plotone di ussari che proteggeva questo villaggio. ussari che proteggevano questo villaggio, ne sabotò alcuni e, entrato a Sigismone, caricò un battaglione nemico che occupava il villaggio. carica su un battaglione nemico che lo occupava, lo attraversa e si impadronisce di diverse bandiere che riporta al suo reggimento. al suo reggimento. Promosso maresciallo-des-logis il 28 Nivôse An V, ottenne il rango di maresciallo capo-des-logis il 15 Termidoro dell'anno successivo. Inviato a metà dell'anno VI nell'esercito d'Inghilterra, partecipò alla spedizione contro gli insorti del Belgio nell'anno VII. insorti del Belgio e marciò, nell'anno VIII, contro quelli dell'Ovest; chiamato al campo di Amiens agli ordini di Murat, fu nominato secondo luogotenente. Murat, fu nominato sottotenente il 13 Pluviôse, anno VIII, e ricevette la sciabola d'onore il 27 germinale, anno IX. il 27 germinale dell'anno IX. Nel corpo di osservazione della Gironda, durante gli anni IX e X, Grouselle ottenne il grado di tenente il 9 di Prairial di quest'ultimo anno, e servì nell'esercito della costa oceanica durante l'anno XII. Al momento della creazione della Légion d'Honneur, fu classificato come membro d'ufficio della 2ª coorte e fu Ufficiale dell'Ordine il 25 Prairial, anno XII. Nominato capitano-giudice maggiore il 20 febbraio dell'anno XIV, Grouselle si ritirò il 20 luglio 1807. il 20 luglio 1807. Morì a Joigny il 1° gennaio 1839. Cenni storici: A Udine, il 16 agosto dell'anno V (28 aprile 1797), il generale in capo dell'Armata d'Italia, "desideroso di testimoniare la gratitudine della patria verso i valorosi soldati che si erano distinti con azioni folgoranti durante le due ultime campagne", ordinò campagne", ordina: Art. 1 Il Capo di Stato Maggiore Generale (Berthier) farà realizzare novanta sciabole da granatiere e dieci sciabole da cavalleria, con lame di Damasco e montature dorate lavorate dai migliori artigiani d'Italia. Art. 2 Su un lato della lama sarà scritto in lettere d'oro: Armée d'Italie, Division de., demi-brigade... Dato, a nome di a nome del Direttorio esecutivo della Repubblica francese, dal generale Bonaparte al cittadino... Il... anno di della Repubblica. Sull'altro lato della lama sarà scritto in lettere d'oro: "Liberté, République française, Égalité" (Libertà, Repubblica francese, Uguaglianza). e poi l'azione eccezionale per la quale la spada è stata assegnata... Inoltre, l'assegnazione di questa sciabola avrebbe comportato una doppia paga. L'ordine di Bonaparte prevedeva anche che ogni soldato che ritenesse di meritare questa onorificenza dovesse presentare una domanda al consiglio amministrativo del suo corpo. Quest'ultimo, dopo un'indagine, doveva inoltrarla al Comandante con le sue osservazioni. con le sue osservazioni, in modo che l'elenco definitivo potesse essere stilato dal Comandante in Capo entro il 1° settembre. vendémiaire (22 settembre 1797). [...] I dettagli completi si trovano nel catalogo.

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