JEAN VENDOME. Lungo pendente in oro giallo (750 millesimi) che racchiude una grande perla coltivata barocca o soufflure. Incastonata in una placca asimmetrica di zoisite e rubino, impreziosita da un diamante mezzo taglio di circa 1,30 carati in montatura chiusa e da 2 smeraldi ovali sfaccettati (schegge e piccole scaglie). Sistema di chiusura a spilla. Punzone a testa d'aquila. Timbro del maestro. Lunghezza del pendente: circa 10,3 cm. Larghezza massima: 39 mm circa. Peso: 41,9 g Ohan Tuhdarian, noto anche come Jean Vendome (1930-2017), è stato un artista gioielliere e pioniere della gioielleria scultorea e contemporanea. Ha utilizzato i minerali più strani, così come fossili, molluschi, perle barocche, pietre preziose e semipreziose o pietre ornamentali come fiori di ametista o calcedonio, quarzo rutilo o fantasma, staurotidi della Bretagna e chele di granchio commestibili. I suoi gioielli sono ricercati da molti collezionisti e musei. Nel 2020/2021, l'Ecole des Arts Joailliers, con il sostegno di VAN CLEEF ARPELS in Place Vendôme, gli dedicherà una mostra che riunirà 130 gioielli e la spada dell'Accademico di Roger Caillois.