Barent Gael

Barent Gael Cavaliere davanti a una locanda in un paesaggio intorno al 1656 Olio su tela. 87 x 87 cm. Incorniciato: 108,5 x 108,5 cm. Firmato in basso a destra sopra la botte: B. GAEL. Provenienza S. Nystad oude kunst n.v., L'Aia (1952). - Collezione privata olandese. Mostre Dal 1988 in prestito permanente da una collezione privata al Frans Hals Museum di Haarlem (n. inv. os91-232). - Arte olandese nell'epoca di Frans Hals dalla collezione del Museo Frans Hals di Haarlem, Museo d'arte di Niigata Bandaijima, 7 ottobre - 30 novembre 2003. Letteratura Catalogo della mostra: Dutch Art in the Age of Frans Hals from the Collection of Frans Hals Museum, Haarlem, cat. della mostra. The Niigata Banmdaijima Art Museum, Tokyo 2003, n. 44, ill. p. 93; RKD https://rkd.nl/imageslite/186194. Questa scena con cavalli e cavalieri in riposo in primo piano, un campanile sullo sfondo e una fila di cavalli da soma in piedi sul bordo sinistro è tipica di Barent Gael di Haarlem. La realizzazione dei cavalli e la rappresentazione realistica della tenda da accampamento avvalorano l'affermazione dello storiografo olandese Arnold Houbraken (1660-1719) secondo cui Gael fu apprendista nella bottega dell'importante maestro di Haarlem Philips Wouwerman (De Groote Schouburgh der Nederl. konstschilders en schilderessen, vol. 3, L'Aia 1721). Intorno al 1600 si trasferì ad Amsterdam, dove viene citato per la prima volta in un documento del 27 marzo 1673. La maggior parte dei suoi dipinti è firmata "B. GAEL". I paesaggi completamente colorati che si estendono in diagonale nella profondità del quadro mostrano il suo orientamento verso i colleghi pittori di Haarlem Claes Molenaer e Roelof van Vries. I soggetti preferiti di questo pittore del Secolo d'oro olandese comprendono gruppi di cacciatori che si riposano davanti a una locanda sotto alti alberi, di solito con un cavallo grigio davanti a loro, mentre le figure dei contadini ricordano quelle dei fratelli Adriaen e Isaak van Ostade. Il dipinto è in prestito permanente da una collezione privata al Museo Frans Hals di Haarlem dal 1988.