Null L'Averla d'oca

Marmo rosso antico. Scultura a tutto tondo di un bambino co…
Descrizione

L'Averla d'oca Marmo rosso antico. Scultura a tutto tondo di un bambino con un'oca. H 33 cm. Su una base ovale scanalata di marmo bianco e verde, bordata da fasce perlinate di bronzo dorato a fuoco H 44, L 34, P 26 cm. Roma, attribuita alla fine del XVIII/inizio del XIX secolo. La scultura del bambino che abbraccia l'oca così forte da strangolarla era già stata attribuita nell'antichità allo scultore Boethos di Kalchedon, attivo nel II secolo a.C.. La copia del Louvre è stata ritrovata nel 1792 a Roma sulla Via Appia, nella Villa dei Quintilii. Anche la Glyptothek di Monaco possiede una copia, considerata la meglio conservata degli undici originali conosciuti. Dalla sua riscoperta, il Ganswürger è stato ammirato e molto copiato, anche se per lo più in bronzo fuso. Questa preziosa versione, realizzata in marmo rosso scuro con alcune sottili macchie bianche, risale al 1800 circa; purtroppo non è firmata, quindi non conosciamo il nome dello scultore. L'artista ha interpretato il supporto sotto l'oca come un ceppo d'albero naturalistico, sul basamento è presente della vegetazione e la parte superiore della base è stata lavorata con una gradina.

896 

L'Averla d'oca Marmo rosso antico. Scultura a tutto tondo di un bambino con un'oca. H 33 cm. Su una base ovale scanalata di marmo bianco e verde, bordata da fasce perlinate di bronzo dorato a fuoco H 44, L 34, P 26 cm. Roma, attribuita alla fine del XVIII/inizio del XIX secolo. La scultura del bambino che abbraccia l'oca così forte da strangolarla era già stata attribuita nell'antichità allo scultore Boethos di Kalchedon, attivo nel II secolo a.C.. La copia del Louvre è stata ritrovata nel 1792 a Roma sulla Via Appia, nella Villa dei Quintilii. Anche la Glyptothek di Monaco possiede una copia, considerata la meglio conservata degli undici originali conosciuti. Dalla sua riscoperta, il Ganswürger è stato ammirato e molto copiato, anche se per lo più in bronzo fuso. Questa preziosa versione, realizzata in marmo rosso scuro con alcune sottili macchie bianche, risale al 1800 circa; purtroppo non è firmata, quindi non conosciamo il nome dello scultore. L'artista ha interpretato il supporto sotto l'oca come un ceppo d'albero naturalistico, sul basamento è presente della vegetazione e la parte superiore della base è stata lavorata con una gradina.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati