Descrizione
(1550). APIAN- WALDSEEMULLER. COSMOGRAPHIAE INTRODUCTIO. Parigi, Guillaume Cavellat, 1550. In-12 di 46-2 (ultimo bl.) fogli, pergamena rigida (vecchia legatura). Prima edizione parigina, decorata con una sfera armillare sul titolo e 27 figure in legno incise nel testo, di cui 4 a piena pagina. Il capitolo 28 è dedicato all'America. La prima edizione di quest'opera fu pubblicata a Ingolstadt nel 1529. Astronomo e matematico nato a Leisnig in Sassonia, Peter Bienewitz, noto come Petrus Apianus o Peter Apian (1495-1552), fu autore nel 1520 di un planisfero che mostrava il Nuovo Mondo (Tipus Orbis Universalis), che completava il lavoro di Martin Waldseemuller. Fu anche uno dei primi a proporre di osservare i movimenti della luna per determinare le longitudini. Buona copia, cosparsa di annotazioni manoscritte dell'epoca. Tracce di umidità nell'angolo inferiore dei fogli (USTC 150456, 12 copie).
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(1550). APIAN- WALDSEEMULLER. COSMOGRAPHIAE INTRODUCTIO. Parigi, Guillaume Cavellat, 1550. In-12 di 46-2 (ultimo bl.) fogli, pergamena rigida (vecchia legatura). Prima edizione parigina, decorata con una sfera armillare sul titolo e 27 figure in legno incise nel testo, di cui 4 a piena pagina. Il capitolo 28 è dedicato all'America. La prima edizione di quest'opera fu pubblicata a Ingolstadt nel 1529. Astronomo e matematico nato a Leisnig in Sassonia, Peter Bienewitz, noto come Petrus Apianus o Peter Apian (1495-1552), fu autore nel 1520 di un planisfero che mostrava il Nuovo Mondo (Tipus Orbis Universalis), che completava il lavoro di Martin Waldseemuller. Fu anche uno dei primi a proporre di osservare i movimenti della luna per determinare le longitudini. Buona copia, cosparsa di annotazioni manoscritte dell'epoca. Tracce di umidità nell'angolo inferiore dei fogli (USTC 150456, 12 copie).
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