BARBEY D'AUREVILLY (Jules)

Insieme di 2 documenti: - L.A.S. [a Hippolyte Costard]. Parigi, 12 luglio 1868. 2 pp. in-8. Inchiostro nero. Indirizzo sul recto del secondo foglio. "Ho ereditato insieme ai miei due fratelli, l'Abbé Barbey d'Aurevilly e M. Barbey du Motel, la proprietà lasciata dal nostro defunto padre, M. Théophile Barbey, proprietario di Saint-Sauveur le Vicomte. Le nostre divisioni devono ancora essere fatte [...] e siamo decisi a non affrettare la vendita della casa e dei terreni di nostro padre [...]". Barbey chiede un'ipoteca di 4.000 franchi e chiede informazioni sul tracciato deciso per la ferrovia verso Coutances e se passerà per i suoi prati "situati alla periferia del villaggio di Saint-Sauveur [...]". Bella firma. Lettera pubblicata in Barbey d'Aurevilly, Correspondance générale (Belles-lettres, 1980) VII, 1868/5, p. 43. - L.A.S. a M. Bessaignel. S.l.n.d. "Sabato 4" [agosto 1883]. 1 p. in-8. Inchiostro rosso. Capolettera inciso in rosso "Mai più". Busta conservata con francobollo e timbri postali. Barbey ritarda ad accettare un invito a cena, non sapendo se potrà "strappare un giorno alle mie diavolerie di occupazioni attuali. Altrimenti avrei accettato il vostro invito con una foga pari al piacere che mi procura [...]". Lettera pubblicata in Barbey d'Aurevilly, Correspondance générale (Belles-lettres, 1980) IX, 1883/16, p. 82.