Attribuito a JOSEP MORELL MACÍAS (Sant Esteve d'en Bas, Girona, 1899 - Barcellona, 1949). "Il pescivendolo", 1920 circa. Acquerello su carta. Misure: 13 x 11 cm; 38 x 33 cm (cornice). Quest'opera si inserisce nell'ascesa del regionalismo in Spagna nella seconda metà dell'Ottocento e nel primo terzo del Novecento, sviluppando un'arte di eredità romantica, costumbrista e di fattura realistica e dettagliata, che si concentra sulla rappresentazione di temi, argomenti e personaggi che riflettono un nuovo senso del folklore. In questo contesto, i pittori cercarono di riflettere i tipi e i costumi della propria terra, che la rendevano diversa e unica, rivendicando così le proprie radici e, soprattutto, le tradizioni e i modi di vestire e comportarsi che erano minacciati dalla notevole crescita delle aree urbane e dall'imposizione di nuove mode portate dall'esterno. L'arte, fondamentalmente nel suo aspetto pittorico, diventa così in un certo senso un veicolo espressivo capace di far conoscere le peculiarità regionali al resto della nazione.