Null Arte. BREJON DE LAVERGNÉE, Arnauld. "Musée de France. Repertorio delle pitt…
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Arte. BREJON DE LAVERGNÉE, Arnauld. "Musée de France. Repertorio delle pitture italiane del XVII secolo". . Parigi, Éditions de la Réunion des Musées Nationaux, 1988.

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Arte. BREJON DE LAVERGNÉE, Arnauld. "Musée de France. Repertorio delle pitture italiane del XVII secolo". . Parigi, Éditions de la Réunion des Musées Nationaux, 1988.

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L'arazzo dei GOBELINI I bambini giardinieri, il mese di settembre In questa eccezionale e rarissima composizione si vedono quattro bambini, uno dei quali tiene in mano la testa di una capra che cerca di mangiare un grappolo d'uva, un altro è seduto accanto al suo cane e gli altri sono intenti a raccogliere l'uva, appollaiati su una scala o vicino a una vite su uno sfondo di verde. A sinistra della composizione si trova un grande cesto carico di frutta, accanto al quale un istrice sta mangiando un pezzo di frutta. Subito dietro si trova una fontana, su uno sfondo verde. La composizione si conclude con un bordo di ghirlande di frutta e fiori. Catene di lana, trame di lana e seta, 1720 circa. 267x420 cm, 317x420 cm dispiegato. L'arazzo è in ottime condizioni, con pochissimi restauri e colori vivaci molto ben conservati. Foderato e piegato in alto, con l'aggiunta di una treccia. Nel 1664 Charles Lebrun disegnò l'arazzo Bambini giardinieri commissionato da Luigi XIV per il Mobilier National. I rifacimenti di questo arazzo si trovano al Musée de Saumur, al Castello di Pau e al Museo degli Uffizi di Firenze. Gli arazzi tessuti per il re erano realizzati in seta e filo d'oro. La prima serie, probabilmente realizzata sotto Colbert, fu riacquistata dal re nel 1685. Questo arazzo fa parte della serie dei Giardinieri bambini, basata sui cartoni di Charles Lebrun (1619-1690), primo pittore del re e primo direttore della Manifattura reale di Gobelins. Questo quadro rappresenta le diverse stagioni. In questo caso si tratta dell'autunno, e più in particolare del mese di settembre. Molte altre serie, tra cui la nostra, furono tessute ai Gobelins e presentate agli ambasciatori. Nel catalogo della mostra di arazzi del Musée Jacquemart André, a pag. 69, si trova un arazzo con lo stesso bordo del nostro, che rappresenta la primavera. Riferimenti e bibliografia: - Vendita Giquello, 10 ottobre 2023, n° 25, collezione Galerie Chevalier - Dario Boccara, Les Belles heures de la tapisserie, 1971, pagine 123 - 125 - Jean Vittet - Arnauld Brejon de Lavergnée, La collection des tapisseries de Louis XIV, 2010 - Fabienne Joubert - Amaury Lefébure Pascal - François Bertrand, Histoire de la Tapisserie, 1995, pagine 166-167, - Maurice Fenaille, État Général des Tapisseries de la Manufacture des Gobelins depuis l'Origine jusqu'à nos Jours, pagine da 84 a 97 (tomo II), 1903 - Les Fastes de la Tapisserie, Musée Jacquemart André, 1984, pagg. 66-69