VIKING GOLD LUNAR PENDANT

Ca. 900 - 1100 D.C. Pendente in oro 22 ct a forma di lunetta con anello per la sospensione. La cultura vichinga, contrariamente a quanto si crede, fu molto influenzata dai popoli con cui entrò in contatto sia nei culti che nei costumi. Ma questo è del tutto normale se si considera che erano forse tra i più grandi viaggiatori della storia e di conseguenza conoscitori. In gioielleria, lo stile e l'iconografia del tardo periodo vichingo, X e XI secolo, si ispirano fortemente alle produzioni bizantine, l'unico luogo al mondo in quel periodo storico in grado di lanciare mode, creare stili e realizzare oggetti da commerciare con tutta l'area occidentale che veniva razziata proprio dai Vichinghi. Non ci sorprende quindi che un motivo come quello della luna, proveniente dalla moda romana e poi tramandato a Costantinopoli, si trovasse al collo di importanti guerrieri vichinghi. Sappiamo anche che settemila vichinghi formavano la Guardia Varangiana sotto il diretto comando dell'imperatore di Costantinopoli. I fili che legavano i Vichinghi alla capitale dell'Impero Romano d'Oriente erano molti e ben intrecciati. Per informazioni simili si veda: Arte vichinga. Thames and Hudson, pag. 67, n. 64. Questo pezzo è stato sottoposto ad analisi di fluorescenza a raggi X per confermare il contenuto metallurgico che suggerisce la sua origine antica e la mancanza di oligoelementi moderni. Dimensioni: 24 mm x 18 mm; peso: 2 g Provenienza: Dalla collezione privata di un gentiluomo del Cambridgeshire; precedentemente in una vecchia collezione britannica, formatasi negli anni Ottanta sui mercati artistici del Regno Unito e dell'Europa.