Null Erbario
BORDÈRE (Victor Henri)
[Erbario naturale, Gédre, 1871-75].
In 4 obl…
Descrizione

Erbario BORDÈRE (Victor Henri) [Erbario naturale, Gédre, 1871-75]. In 4 oblunghi: 179f che presentano 65 piante nominate con data e luogo di raccolta, datate circa 1867. Percalle rosse contemporanee, titolo dorato "Souvenir des Pyrénées" sulla tavola superiore. Buona copia. Senza l'etichetta BORDÈRE, ma le etichette delle piante stampate, il montaggio e la scrittura non lasciano dubbi sull'autore. L'erbario è dovuto al famoso insegnante di Gédre, che ne fece molti esemplari tra il 1860 e il 1889; il primo che ci è pervenuto è datato 1859-60, questo risale al 1867. Si tratta della prima generazione BORDÈRE. Morì all'età di 64 anni tra il gennaio e il luglio del 1889. Visita alla casa e alle collezioni del defunto botanico Bordère, a Gédre". Da parte sua, la rivista La Nature scrive: "Qualche tempo fa, un uomo stimato, Bordère, è morto all'età di 64 anni". Si cita la targa apposta alla sua casa dalla sezione dei Pirenei centrali del C.A.F. con le date "1825-1889". Qualche anno dopo troviamo ancora erbari, questa volta con un'intestazione incisa: "H.S. Bordère, aux Fleurs des Pyrénées". Questo nipote di Bordère era "botanico-orticoltore e sindaco di Gédre".

256 

Erbario BORDÈRE (Victor Henri) [Erbario naturale, Gédre, 1871-75]. In 4 oblunghi: 179f che presentano 65 piante nominate con data e luogo di raccolta, datate circa 1867. Percalle rosse contemporanee, titolo dorato "Souvenir des Pyrénées" sulla tavola superiore. Buona copia. Senza l'etichetta BORDÈRE, ma le etichette delle piante stampate, il montaggio e la scrittura non lasciano dubbi sull'autore. L'erbario è dovuto al famoso insegnante di Gédre, che ne fece molti esemplari tra il 1860 e il 1889; il primo che ci è pervenuto è datato 1859-60, questo risale al 1867. Si tratta della prima generazione BORDÈRE. Morì all'età di 64 anni tra il gennaio e il luglio del 1889. Visita alla casa e alle collezioni del defunto botanico Bordère, a Gédre". Da parte sua, la rivista La Nature scrive: "Qualche tempo fa, un uomo stimato, Bordère, è morto all'età di 64 anni". Si cita la targa apposta alla sua casa dalla sezione dei Pirenei centrali del C.A.F. con le date "1825-1889". Qualche anno dopo troviamo ancora erbari, questa volta con un'intestazione incisa: "H.S. Bordère, aux Fleurs des Pyrénées". Questo nipote di Bordère era "botanico-orticoltore e sindaco di Gédre".

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

[Augustin BALLEYDIER DE HELL - Flore des Dessinateurs dedicato a Monsieur le Marquis de la Rochejaquelein Susse Frères, Parigi, 1856 - Un superbo erbario di alghe marine, magnificamente illustrato con 103 tavole litografate a colori e un titolo inciso con il ritratto di Jacquard. Eccezionalmente, le tavole sono 103, di cui 3 doppie, un numero maggiore rispetto alla maggior parte degli esemplari che generalmente hanno 100 o 101 tavole compreso il titolo. Le tavole 8, 37 e 42 sono ripetute due volte e alcuni numeri sono errati. Questo sembra essere il caso della maggior parte delle copie. Rilegato in mezza pelle blu coeva, con dorso liscio modestamente decorato, sfregamenti non gravi, rilegatura solida. Le tavole sono in buone condizioni nonostante un foxing sparso e relativamente pronunciato. Queste rappresentazioni di piante marine furono utilizzate come modelli per i disegni della tessitura Jacquard e per altri prodotti presentati all'Esposizione Universale di Parigi. "Nel caso dell'erbario: l'oggetto è presentato direttamente, piatto senza prospettiva, e i fotogrammi delle alghe sono quindi immagini d'erbario: l'oggetto è piatto e sembra essere registrato senza deformazioni. Ma l'erbario, con il suo rigore tipologico, riguarda anche il decoratore e l'artista. Un esempio è l'alguier creato negli anni Cinquanta del XIX secolo da Augustin Balleydier de Hell. Ricco botanico dilettante e filantropo, aveva una passione per le alghe e le piante marine, che considerava fonti di motivi per la decorazione di tessuti e prodotti industriali. Realizzò degli album che regalò ai produttori come modelli per i loro designer. [La couleur des algues, Art et Botanique di Corinne Feïss-Jehel e Pierre-Jérôme Jehel, École de l'image des Goblins, 2022]. Fine folio, 1pp. di titolo, 103 tavole. Provenienza: targhetta armoriale con iniziali D. e C. 1805.