Marochini con le armi del barone di Lassus [LASSUS (barone Marie-Marc de)] Les Deviz comingeois, joyeulx récipts du bon temps de nos pères: comprende quattro storie che occupano ciascuna un volume: Le Disner de Cuguron - Le Cappitaine Cornassol - La Truye de Montossé - Les Deulx crocodilz. [Fu pubblicato dal barone Marie-Marc de Lassus intorno al 1869]. Slne [Saint-Gaudens, imprimerie Abadie], 1609 [circa 1869]. 4 volumi in-8; illustrato con un ritratto di F. Dupont, qui prima della lettera, e 8 illustrazioni, qui sostituite dai 7 acquerelli originali e da un disegno a matita, tutti firmati. Ogni illustrazione è protetta da una copertina opaca sulla quale sono state trasferite a mano (forse dallo stesso barone di Lassus) le informazioni relative. Ognuno dei quattro racconti ha il proprio titolo e la propria impaginazione. Edizione su carta vergata, limitata a 25 copie, qui n°1. La migliore copia possibile di quest'opera. In marocchino rosso firmato GRUEL (ogni racconto è stato rilegato separatamente), dorso ornato da nervature, fleuron sul dorso leggermente diversi a seconda del volume, grandi ghirlande floreali che incorniciano le tavole, stemmi dorati della famiglia de Lassus al centro delle tavole, bordi filettati, lacci interni, bordi dorati. Copia a pieni margini. Un raro e ricercato pastiche, scritto nello stile e nell'ortografia del XVII secolo, sulla vita e i costumi di Comminges. Il "Deviz Commingeois" comprende quattro racconti pubblicati nel 1869 con lo pseudonimo di "Philosofe Marcuz de Montréal de Rivière". Probabilmente rilegato per il suo editore e probabile autore, il barone Marie-Marc de Lassus; a meno che non fosse per suo figlio, Bertrand de Lassus. Provenienza: copia della biblioteca de Lassus, presso il castello di Valmirande, con le armi dorate del conte de Lassus sulle tavole. Bertrand de Lassus, una delle personalità eminenti dei Pirenei, che per molti anni condusse la vita sontuosa di un uomo raffinato dedito ai giochi eccitanti della caccia e dell'arrampicata (H. Spont).