Null Pelike attica a figure rosse pubblicata con la raffigurazione di Penelope, …
Descrizione

Pelike attica a figure rosse pubblicata con la raffigurazione di Penelope, 450 a.C. circa. Pelike magistralmente elaborata nello stile a figure rosse. Il fronte raffigura una donna con un servo. La donna è seduta su uno sgabello, indossa un chitone e un himation con una camicia nera. Ha i capelli tirati indietro con un ampio filetto. La gamba destra è incrociata su quella sinistra e appoggia la testa abbassata sul braccio destro. Sembra persa nei suoi pensieri. La raffigurazione corrisponde a quella di Penelope, moglie di Odisseo, del V secolo a.C. Raffigurazioni simili sono presenti in una scultura in marmo di Persepoli e nello Skyphos attico di Chiusi, che ha dato il nome al Pittore di Penelope. La serva è rivolta verso la padrona. Indossa un lungo chitone pieghettato e un sakkos sui capelli. Le sue braccia sono distese e porgono un filetto alla signora. Una corona di fiori fluttua sopra la scena. Sul retro è raffigurato un giovane con un filetto e un bastone. Sul collo, tra le anse, motivo a dardo d'uovo. Altezza 20 cm. Salvo qualche lieve usura, intatto. Pubblicato in: J. Oleson e D. Buitron, "Coins and Vases of Arthur Stone Dewing", Cambridge 1971, numero 22. Lo stile pittorico si riferisce al Pittore Sabouroff o a uno dei suoi successori - il Pittore di Monaco 2363 o il Pittore del Trofeo. Provenienza: collezione privata americana Arthur Stone Dewing (1880 - 1971), Boston, USA. Per decenza della figlia Mary Morain (morta nel 1999) e del genero Lloyd (morto nel 2010). Venduto all'asta da Christie's New York il 9 giugno 2011, lotto 91. Esposto al Boston Museum of Fine Arts dal 1961 al 2002, in prestito anche al Fogg Museum di Cambridge dall'11 marzo al 15 aprile 1971 e nel 2002. Condizioni: I -

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Pelike attica a figure rosse pubblicata con la raffigurazione di Penelope, 450 a.C. circa. Pelike magistralmente elaborata nello stile a figure rosse. Il fronte raffigura una donna con un servo. La donna è seduta su uno sgabello, indossa un chitone e un himation con una camicia nera. Ha i capelli tirati indietro con un ampio filetto. La gamba destra è incrociata su quella sinistra e appoggia la testa abbassata sul braccio destro. Sembra persa nei suoi pensieri. La raffigurazione corrisponde a quella di Penelope, moglie di Odisseo, del V secolo a.C. Raffigurazioni simili sono presenti in una scultura in marmo di Persepoli e nello Skyphos attico di Chiusi, che ha dato il nome al Pittore di Penelope. La serva è rivolta verso la padrona. Indossa un lungo chitone pieghettato e un sakkos sui capelli. Le sue braccia sono distese e porgono un filetto alla signora. Una corona di fiori fluttua sopra la scena. Sul retro è raffigurato un giovane con un filetto e un bastone. Sul collo, tra le anse, motivo a dardo d'uovo. Altezza 20 cm. Salvo qualche lieve usura, intatto. Pubblicato in: J. Oleson e D. Buitron, "Coins and Vases of Arthur Stone Dewing", Cambridge 1971, numero 22. Lo stile pittorico si riferisce al Pittore Sabouroff o a uno dei suoi successori - il Pittore di Monaco 2363 o il Pittore del Trofeo. Provenienza: collezione privata americana Arthur Stone Dewing (1880 - 1971), Boston, USA. Per decenza della figlia Mary Morain (morta nel 1999) e del genero Lloyd (morto nel 2010). Venduto all'asta da Christie's New York il 9 giugno 2011, lotto 91. Esposto al Boston Museum of Fine Arts dal 1961 al 2002, in prestito anche al Fogg Museum di Cambridge dall'11 marzo al 15 aprile 1971 e nel 2002. Condizioni: I -

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