Null 1959 Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale 750 SS "Muso Basso" di Bertone
Se…
Descrizione

1959 Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale 750 SS "Muso Basso" di Bertone Serie: AR10120 00048 Motore: AR00120 0017 Immatricolazione svizzera Veicolo importato temporaneamente nell'UE Certificato Alfa Romeo - Rara versione Muso Basso - Restauro di qualità - Una delle poche SS ad aver vinto un premio. La collaborazione tra Alfa Romeo e Bertone ha dato vita a progetti eccezionali grazie al geniale designer Franco Scaglione. Dai progetti "BAT" (Berlina Aerodinamica Tecnica) e "Disco Volante" nasce la "Sprint Speciale" in forma di prototipo nel 1957 e poi in produzione di serie dal 1959. A partire dal 1960, la vettura si evolve per adeguarsi agli standard americani. Circa 100 esemplari della prima serie, la 750 SS, furono prodotti per ottenere l'omologazione per l'uso nelle competizioni. Questa serie si distingue per l'assenza di paraurti e per il muso soprannominato "Muso Basso". La vettura che presentiamo, la 48esima prodotta, fu consegnata nuova dalla concessionaria di Porto in Portogallo con il numero di immatricolazione OP 21-55 il 19 agosto 1959. Il suo primo proprietario fu nientemeno che Manuel Nogueira Pinto, il famoso pilota portoghese degli anni Sessanta. Non appena ricevette l'auto, partecipò a diverse competizioni. Nel 1959 si classificò al secondo posto nella gara di Vila do Conde, con il numero 11 (vedi foto). Ben presto scambiò la sua Alfa Romeo e un camion di assistenza per il pilota Frederico José Carlos Themudo (noto come Fritz d'Oray) con una Ferrari 250 GT. Alla fine del 1959, Fritz d'Oray, allora pilota di F1 con la Maserati, fu ingaggiato dalla Scuderia Serenissima per guidare una 250 GT SWB alla 24 Ore di Le Mans del 1960. Non avendo mai corso a Le Mans, decise di allenarsi prima delle qualifiche e lo fece con questa Alfa Romeo Guilietta SS. Ferito con la Ferrari durante le qualifiche, trascorse diversi mesi in ospedale. L'Alfa Romeo fu lasciata nel parcheggio e poi sequestrata. Fritz d'Oray tenne la sua Sprint Special fino alla metà degli anni Sessanta. Questa Guilietta SS ebbe poi un altro proprietario portoghese. Nel 1980, l'auto passò di mano e divenne proprietà di un appassionato di Lisbona, José Augusto Xavier Moreira. Egli la tenne per 10 anni. Nel 1990, la nostra Guilietta SS lasciò il Portogallo per la prima volta. Fu acquistata dal dottor Richard Schimmer, che viveva a Düsseldorf. Egli intraprese un restauro dell'auto che durò più di 10 anni. Nel 2004, Gerald Bugnon acquistò l'auto, allora incompiuta, tramite il Garage Vetter. Vetter si è assunto il compito di ripristinare la meccanica, che era stata lasciata intatta in Germania, e di completare il lavoro già iniziato. I lavori sono stati completati nel 2006. In totale, sono stati spesi più di 90.000 franchi svizzeri per portare l'auto allo standard attuale, compresi i rivestimenti, gli allestimenti, la meccanica e il cambio. Oggi, a quasi 20 anni dalla fine dei lavori, l'auto è ancora in ottime condizioni, a testimonianza della qualità del lavoro svolto. Questo capolavoro automobilistico rappresenta l'apice del design Bertone degli anni Cinquanta! 1959 Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale 750 SS "Muso Basso" di Bertone Serie: AR10120 00048 Motore: AR00120 0017 Immatricolazione svizzera Veicolo importato temporaneamente nell'UE Certificato Alfa Romeo - Rara versione Muso Basso - Restauro di qualità - Una delle poche SS ad aver vinto un premio. La collaborazione tra Alfa Romeo e Bertone ha dato vita a progetti eccezionali grazie al geniale designer Franco Scaglione. Dai progetti "BAT" (Berlina Aerodinamica Tecnica) e "Disco Volante" nasce la "Sprint Speciale" in forma di prototipo nel 1957 e poi in produzione di serie dal 1959. A partire dal 1960, la vettura si evolve per adeguarsi agli standard americani. Circa 100 esemplari della prima serie, la 750 SS, furono prodotti per ottenere l'omologazione per l'uso nelle competizioni. Questa serie si distingue per l'assenza di paraurti e per il muso soprannominato "Muso Basso". La vettura che presentiamo, la 48esima prodotta, fu consegnata nuova dalla concessionaria di Porto in Portogallo con il numero di immatricolazione OP 21-55 il 19 agosto 1959. Il suo primo proprietario fu nientemeno che Manuel Nogueira Pinto, il famoso pilota portoghese degli anni Sessanta. Non appena ricevette l'auto, partecipò a diverse competizioni. Nel 1959 si classificò al secondo posto nella gara di Vila do Conde, con il numero 11 (vedi foto). Ben presto scambiò la sua Alfa Romeo e un camion di assistenza per il pilota Frederico José Carlos Themudo (noto come Fritz d'Oray) con una Ferrari 250 GT. Alla fine del 1959, Fritz d'Oray, allora pilota di F1 con la Maserati, fu ingaggiato dalla Scuderia Serenissima per guidare una 250 GT SWB alla 24 Ore di Le Mans del 1960. Non avendo mai corso a Le Mans, decise di allenarsi prima di

33 

1959 Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale 750 SS "Muso Basso" di Bertone Serie: AR10120 00048 Motore: AR00120 0017 Immatricolazione svizzera Veicolo importato temporaneamente nell'UE Certificato Alfa Romeo - Rara versione Muso Basso - Restauro di qualità - Una delle poche SS ad aver vinto un premio. La collaborazione tra Alfa Romeo e Bertone ha dato vita a progetti eccezionali grazie al geniale designer Franco Scaglione. Dai progetti "BAT" (Berlina Aerodinamica Tecnica) e "Disco Volante" nasce la "Sprint Speciale" in forma di prototipo nel 1957 e poi in produzione di serie dal 1959. A partire dal 1960, la vettura si evolve per adeguarsi agli standard americani. Circa 100 esemplari della prima serie, la 750 SS, furono prodotti per ottenere l'omologazione per l'uso nelle competizioni. Questa serie si distingue per l'assenza di paraurti e per il muso soprannominato "Muso Basso". La vettura che presentiamo, la 48esima prodotta, fu consegnata nuova dalla concessionaria di Porto in Portogallo con il numero di immatricolazione OP 21-55 il 19 agosto 1959. Il suo primo proprietario fu nientemeno che Manuel Nogueira Pinto, il famoso pilota portoghese degli anni Sessanta. Non appena ricevette l'auto, partecipò a diverse competizioni. Nel 1959 si classificò al secondo posto nella gara di Vila do Conde, con il numero 11 (vedi foto). Ben presto scambiò la sua Alfa Romeo e un camion di assistenza per il pilota Frederico José Carlos Themudo (noto come Fritz d'Oray) con una Ferrari 250 GT. Alla fine del 1959, Fritz d'Oray, allora pilota di F1 con la Maserati, fu ingaggiato dalla Scuderia Serenissima per guidare una 250 GT SWB alla 24 Ore di Le Mans del 1960. Non avendo mai corso a Le Mans, decise di allenarsi prima delle qualifiche e lo fece con questa Alfa Romeo Guilietta SS. Ferito con la Ferrari durante le qualifiche, trascorse diversi mesi in ospedale. L'Alfa Romeo fu lasciata nel parcheggio e poi sequestrata. Fritz d'Oray tenne la sua Sprint Special fino alla metà degli anni Sessanta. Questa Guilietta SS ebbe poi un altro proprietario portoghese. Nel 1980, l'auto passò di mano e divenne proprietà di un appassionato di Lisbona, José Augusto Xavier Moreira. Egli la tenne per 10 anni. Nel 1990, la nostra Guilietta SS lasciò il Portogallo per la prima volta. Fu acquistata dal dottor Richard Schimmer, che viveva a Düsseldorf. Egli intraprese un restauro dell'auto che durò più di 10 anni. Nel 2004, Gerald Bugnon acquistò l'auto, allora incompiuta, tramite il Garage Vetter. Vetter si è assunto il compito di ripristinare la meccanica, che era stata lasciata intatta in Germania, e di completare il lavoro già iniziato. I lavori sono stati completati nel 2006. In totale, sono stati spesi più di 90.000 franchi svizzeri per portare l'auto allo standard attuale, compresi i rivestimenti, gli allestimenti, la meccanica e il cambio. Oggi, a quasi 20 anni dalla fine dei lavori, l'auto è ancora in ottime condizioni, a testimonianza della qualità del lavoro svolto. Questo capolavoro automobilistico rappresenta l'apice del design Bertone degli anni Cinquanta! 1959 Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale 750 SS "Muso Basso" di Bertone Serie: AR10120 00048 Motore: AR00120 0017 Immatricolazione svizzera Veicolo importato temporaneamente nell'UE Certificato Alfa Romeo - Rara versione Muso Basso - Restauro di qualità - Una delle poche SS ad aver vinto un premio. La collaborazione tra Alfa Romeo e Bertone ha dato vita a progetti eccezionali grazie al geniale designer Franco Scaglione. Dai progetti "BAT" (Berlina Aerodinamica Tecnica) e "Disco Volante" nasce la "Sprint Speciale" in forma di prototipo nel 1957 e poi in produzione di serie dal 1959. A partire dal 1960, la vettura si evolve per adeguarsi agli standard americani. Circa 100 esemplari della prima serie, la 750 SS, furono prodotti per ottenere l'omologazione per l'uso nelle competizioni. Questa serie si distingue per l'assenza di paraurti e per il muso soprannominato "Muso Basso". La vettura che presentiamo, la 48esima prodotta, fu consegnata nuova dalla concessionaria di Porto in Portogallo con il numero di immatricolazione OP 21-55 il 19 agosto 1959. Il suo primo proprietario fu nientemeno che Manuel Nogueira Pinto, il famoso pilota portoghese degli anni Sessanta. Non appena ricevette l'auto, partecipò a diverse competizioni. Nel 1959 si classificò al secondo posto nella gara di Vila do Conde, con il numero 11 (vedi foto). Ben presto scambiò la sua Alfa Romeo e un camion di assistenza per il pilota Frederico José Carlos Themudo (noto come Fritz d'Oray) con una Ferrari 250 GT. Alla fine del 1959, Fritz d'Oray, allora pilota di F1 con la Maserati, fu ingaggiato dalla Scuderia Serenissima per guidare una 250 GT SWB alla 24 Ore di Le Mans del 1960. Non avendo mai corso a Le Mans, decise di allenarsi prima di

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati