Null EYTZINGER, Michael Copia ibrida del "De Leone Belgico" che unisce 2 edizion…
Descrizione

EYTZINGER, Michael Copia ibrida del "De Leone Belgico" che unisce 2 edizioni, rilegata con la "Chorographia". Colonia F. Hogenberg 1583-1587 3 parti in 1 vol. (f.l.) (colorito d'epoca, macchie e macchie occulte, 1a carta restaurata). Pelle di maiale del XVII secolo, elaborata decorazione a bulino sulle tavole, dorso con bande ed etichetta in rilievo, bordi rossi (sfregamento, imbrunimento soprattutto sul dorso, piccoli strappi sulla cuffia, angoli leggermente urtati). Buona copia. 1. Prima edizione: De Leone Belgico, eiusq[ue] topographica atq[ue] historica descriptione liber [...]. Rerumque in Belgio maxime gestarum, inde ab anno Christi M.D.LIX. usque ad annum M.D.LXXXV. perpetua narratione continuatus (Print. G. Campensis) per F. Hogenberg, 1583. [12 (titolo incl.)]-24-24b/34b [=24]-35/522-[1] pp. (macchia d'acqua al 1° ff., carta restaurata). Completo della carta di "Leo Belgicus" nel 1° stato, ma con il titolo dell'edizione del 1585 (identico tranne che per la menzione "Auctior et locupletior editio"). Eytzinger o Aitsinger (1530?-1598?) fu testimone dell'esecuzione di Egmont e Hornes e divenne uno storico partigiano della Rivolta olandese. Illustrazioni: titolo, 114 tavole a doppia pagina (alcune non comprese nell'impaginazione) e 1 a piena pagina (calendario) di Frans Hogenberg (1536-1590) raffiguranti vedute e scene di battaglia nei Paesi Bassi, tra cui Bruxelles, Anversa, Tournai, Mons, Mechelen, Zichem, Kortrijk, Cambrai ecc. Lo splendido "Leo Belgicus" fu la prima rappresentazione dei Paesi Bassi sotto forma di leone. Divenne un simbolo dell'unità e della forza delle 17 Province. Meurer dice: "Die Löwekarte ist wohl das bekannteste, wichtigste und auch schönste Beispiel für die manieristischen Experimente in der Kartographie des 16. und 17. Jahrhunderts, sie ist ein ein ein ein ein der Kartographie des 16. und 17. Jahrhunderts. Jahrhunderts, sie ist später vielfach kopiert worden". Rif. VD16 E 4768. - Adams E-1175. - STC German 292. - Meurer, Atlantes Colonienses, 105-115. - VdHeijden, Leo Belgicus 1.1. 2. Gran parte dell'edizione del 1585, con pp. [533]-654 (cioè 655), [2] pp. incl. titolo, 29 tavole a doppia pagina. Aggiunta, come in altre copie, per ampliare l'edizione precedente: "Es gibt Mischformen zwischen der Ausgabe 1583 und der "Editio auctior" 1585 [...] bei fortlaufender Zählung" (VD16). Rif. VD16 ZV-5653. 3. Belgici Leonis Chorographia Das ist Ein Newe Landt beschreibung des Belgischen Lewen in XVII Provincien des gantzen Niderlandts aussgetheylet. 1587. [4 incl. titolo] pp, XVII-[6] pl. 1 cartina ripiegata (piccolo lavoro di tarlo nella parte inferiore di alcune quartine con minimo impatto del margine sull'ultima pl., mancanza di carta restaurata sul margine di f. F1, cartina: alcuni strappi senza perdita. F1, carta: alcuni strappi senza perdita sulle pieghe, foro di spillo, mancanza di carta restaurata nell'angolo inferiore destro con piccolissimo difetto sul margine della pl.). Prima ed., ill. con tit. ingr. e 25 incisioni a doppia pagina: 17 carte e 8 ritratti (Filippo II, Elisabetta I, Margherita di Parma, i duchi Alessandro Farnese e Ferdinando Alvares d'Alba, Luis Requesens, Juan d'Austria e Guglielmo d'Orange), e piega. Mappa "Leo Belgicus" nel 2° stato. Rif. VD16 E-4777. - Meurer, Atlantes Colonienses, 110:ETZ 1. - VdHeijden, Leo Belgicus 1.2. Vecchia annotazione ms. parzialmente tagliata sul primo titolo, nota di acquisto ms. del 1878 e tracce di targhetta all'interno della copertina.

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EYTZINGER, Michael Copia ibrida del "De Leone Belgico" che unisce 2 edizioni, rilegata con la "Chorographia". Colonia F. Hogenberg 1583-1587 3 parti in 1 vol. (f.l.) (colorito d'epoca, macchie e macchie occulte, 1a carta restaurata). Pelle di maiale del XVII secolo, elaborata decorazione a bulino sulle tavole, dorso con bande ed etichetta in rilievo, bordi rossi (sfregamento, imbrunimento soprattutto sul dorso, piccoli strappi sulla cuffia, angoli leggermente urtati). Buona copia. 1. Prima edizione: De Leone Belgico, eiusq[ue] topographica atq[ue] historica descriptione liber [...]. Rerumque in Belgio maxime gestarum, inde ab anno Christi M.D.LIX. usque ad annum M.D.LXXXV. perpetua narratione continuatus (Print. G. Campensis) per F. Hogenberg, 1583. [12 (titolo incl.)]-24-24b/34b [=24]-35/522-[1] pp. (macchia d'acqua al 1° ff., carta restaurata). Completo della carta di "Leo Belgicus" nel 1° stato, ma con il titolo dell'edizione del 1585 (identico tranne che per la menzione "Auctior et locupletior editio"). Eytzinger o Aitsinger (1530?-1598?) fu testimone dell'esecuzione di Egmont e Hornes e divenne uno storico partigiano della Rivolta olandese. Illustrazioni: titolo, 114 tavole a doppia pagina (alcune non comprese nell'impaginazione) e 1 a piena pagina (calendario) di Frans Hogenberg (1536-1590) raffiguranti vedute e scene di battaglia nei Paesi Bassi, tra cui Bruxelles, Anversa, Tournai, Mons, Mechelen, Zichem, Kortrijk, Cambrai ecc. Lo splendido "Leo Belgicus" fu la prima rappresentazione dei Paesi Bassi sotto forma di leone. Divenne un simbolo dell'unità e della forza delle 17 Province. Meurer dice: "Die Löwekarte ist wohl das bekannteste, wichtigste und auch schönste Beispiel für die manieristischen Experimente in der Kartographie des 16. und 17. Jahrhunderts, sie ist ein ein ein ein ein der Kartographie des 16. und 17. Jahrhunderts. Jahrhunderts, sie ist später vielfach kopiert worden". Rif. VD16 E 4768. - Adams E-1175. - STC German 292. - Meurer, Atlantes Colonienses, 105-115. - VdHeijden, Leo Belgicus 1.1. 2. Gran parte dell'edizione del 1585, con pp. [533]-654 (cioè 655), [2] pp. incl. titolo, 29 tavole a doppia pagina. Aggiunta, come in altre copie, per ampliare l'edizione precedente: "Es gibt Mischformen zwischen der Ausgabe 1583 und der "Editio auctior" 1585 [...] bei fortlaufender Zählung" (VD16). Rif. VD16 ZV-5653. 3. Belgici Leonis Chorographia Das ist Ein Newe Landt beschreibung des Belgischen Lewen in XVII Provincien des gantzen Niderlandts aussgetheylet. 1587. [4 incl. titolo] pp, XVII-[6] pl. 1 cartina ripiegata (piccolo lavoro di tarlo nella parte inferiore di alcune quartine con minimo impatto del margine sull'ultima pl., mancanza di carta restaurata sul margine di f. F1, cartina: alcuni strappi senza perdita. F1, carta: alcuni strappi senza perdita sulle pieghe, foro di spillo, mancanza di carta restaurata nell'angolo inferiore destro con piccolissimo difetto sul margine della pl.). Prima ed., ill. con tit. ingr. e 25 incisioni a doppia pagina: 17 carte e 8 ritratti (Filippo II, Elisabetta I, Margherita di Parma, i duchi Alessandro Farnese e Ferdinando Alvares d'Alba, Luis Requesens, Juan d'Austria e Guglielmo d'Orange), e piega. Mappa "Leo Belgicus" nel 2° stato. Rif. VD16 E-4777. - Meurer, Atlantes Colonienses, 110:ETZ 1. - VdHeijden, Leo Belgicus 1.2. Vecchia annotazione ms. parzialmente tagliata sul primo titolo, nota di acquisto ms. del 1878 e tracce di targhetta all'interno della copertina.

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