Descrizione
BERTHOUD (Ferdinand). Traité des horloges marines... Paris, J. B. G. Musier fils, 1773. In-8, 19 x 25 cm, XL + 590 pp, XXVII tavole ripiegate, legatura coeva in vitello marrone marmorizzato, dorso scanalato e decorato con motivi dorati. Prima edizione illustrata con 27 tavole incise ripiegate. Una buona copia, molto fresca, del chevalier de Fleurieu (targhetta araldica incisa) che progettò orologi da marina con Berthoud e commissionò il viaggio per testare questi orologi nel 1768 e 1769. La copia passò poi all'orologiaio svizzero Abraham Louis Perrelet (firma a inchiostro sul titolo), inventore dell'orologio automatico. Lievi sbiadimenti della vernice rossa ai margini di alcune tavole, non gravi. Copertine e angoli leggermente sfregati.
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BERTHOUD (Ferdinand). Traité des horloges marines... Paris, J. B. G. Musier fils, 1773. In-8, 19 x 25 cm, XL + 590 pp, XXVII tavole ripiegate, legatura coeva in vitello marrone marmorizzato, dorso scanalato e decorato con motivi dorati. Prima edizione illustrata con 27 tavole incise ripiegate. Una buona copia, molto fresca, del chevalier de Fleurieu (targhetta araldica incisa) che progettò orologi da marina con Berthoud e commissionò il viaggio per testare questi orologi nel 1768 e 1769. La copia passò poi all'orologiaio svizzero Abraham Louis Perrelet (firma a inchiostro sul titolo), inventore dell'orologio automatico. Lievi sbiadimenti della vernice rossa ai margini di alcune tavole, non gravi. Copertine e angoli leggermente sfregati.
