Descrizione
Germania meridionale, prima metà del XVII secolo, entourage di Leonhard Kern (1588-1662) Cristo del Compianto Statuetta in avorio Reca una vecchia iscrizione sul retro: "X l'aveva comprata a Sebastopoli" e un'etichetta "Data nel luglio 1948 alla signorina di Monteverdi? H. 4,5 cm - L 17 cm - P 7,3 cm; peso lordo: 381 gr AL-EJ Stato frammentario; gambe inferiori mancanti Avorio Elephantidae spp Certificato CITES n° FR2407503772-K Opere correlate : -Leonhard Kern, Compianto di Cristo, rilievo in avorio, dimensioni: 29 x 46,5 x 6,4 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS D 197 ; -Leonhard Kern, Crocifisso in avorio, 1626 circa, alt. 34,6 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS E 4 ; -Leonhard Kern, Compianto di Cristo, 1620 circa, rilievo in avorio, dimensioni 32 x 35 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS D 206 ; -Leonhard Kern, Compianto di Cristo, 1620 circa, rilievo in avorio con cornice in ebano, dimensioni: 25 x 40 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS D 198. Letteratura correlata : -C S. Weber, Leonhard Kern und Europa, Die Kaiserliche Schatzkammer Wien im Dialog mit der Sammlung Würth, Swirifdoff, 2021, pp.57-59, note 43, 44 e 45 pp.166-171. Sebbene frammentario, questo Cristo del Compianto mostra una magnifica qualità di esecuzione. La raffinata resa della barba e dei capelli, la precisione anatomica della muscolatura e le vene prominenti sull'addome sono il segno di un artista di prim'ordine. Il soggetto e alcune somiglianze stilistiche avvicinano quest'opera al lavoro del celebre artista tedesco Leonhard Kern. Vero e proprio testimone dello sviluppo della scultura europea nel XVII secolo, era a capo di una vasta bottega che produceva piccole sculture in materiali preziosi - avorio, alabastro e bosso - ispirate ai grandi artisti italiani del Rinascimento. In particolare, si occupò a più riprese del tema del Compianto di Cristo, scolpito più che altro in bassorilievo, come testimoniano le opere oggi conservate a Vienna presso il Kunsthistoriches Museum. Questa figura di Cristo reclinato dopo essere stato deposto dalla croce doveva essere accompagnata da altre figure in un ambiente particolare per creare una scena di devozione privata rivolta al sacrificio di Cristo.
2
Germania meridionale, prima metà del XVII secolo, entourage di Leonhard Kern (1588-1662) Cristo del Compianto Statuetta in avorio Reca una vecchia iscrizione sul retro: "X l'aveva comprata a Sebastopoli" e un'etichetta "Data nel luglio 1948 alla signorina di Monteverdi? H. 4,5 cm - L 17 cm - P 7,3 cm; peso lordo: 381 gr AL-EJ Stato frammentario; gambe inferiori mancanti Avorio Elephantidae spp Certificato CITES n° FR2407503772-K Opere correlate : -Leonhard Kern, Compianto di Cristo, rilievo in avorio, dimensioni: 29 x 46,5 x 6,4 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS D 197 ; -Leonhard Kern, Crocifisso in avorio, 1626 circa, alt. 34,6 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS E 4 ; -Leonhard Kern, Compianto di Cristo, 1620 circa, rilievo in avorio, dimensioni 32 x 35 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS D 206 ; -Leonhard Kern, Compianto di Cristo, 1620 circa, rilievo in avorio con cornice in ebano, dimensioni: 25 x 40 cm, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Schatzkammer, inv. GS D 198. Letteratura correlata : -C S. Weber, Leonhard Kern und Europa, Die Kaiserliche Schatzkammer Wien im Dialog mit der Sammlung Würth, Swirifdoff, 2021, pp.57-59, note 43, 44 e 45 pp.166-171. Sebbene frammentario, questo Cristo del Compianto mostra una magnifica qualità di esecuzione. La raffinata resa della barba e dei capelli, la precisione anatomica della muscolatura e le vene prominenti sull'addome sono il segno di un artista di prim'ordine. Il soggetto e alcune somiglianze stilistiche avvicinano quest'opera al lavoro del celebre artista tedesco Leonhard Kern. Vero e proprio testimone dello sviluppo della scultura europea nel XVII secolo, era a capo di una vasta bottega che produceva piccole sculture in materiali preziosi - avorio, alabastro e bosso - ispirate ai grandi artisti italiani del Rinascimento. In particolare, si occupò a più riprese del tema del Compianto di Cristo, scolpito più che altro in bassorilievo, come testimoniano le opere oggi conservate a Vienna presso il Kunsthistoriches Museum. Questa figura di Cristo reclinato dopo essere stato deposto dalla croce doveva essere accompagnata da altre figure in un ambiente particolare per creare una scena di devozione privata rivolta al sacrificio di Cristo.
