Null GEORGES LUCIEN GUYOT (1885-1973)
"Leonessa seduta, testa girata a sinistra"…
Descrizione

GEORGES LUCIEN GUYOT (1885-1973) "Leonessa seduta, testa girata a sinistra" modello disegnato intorno al [1935], nostra prova numerata 4/12 Una scultura. Rara prova in bronzo con patina marrone scuro sfumato. Fusione a cera persa. Prima edizione ante mortem. Firmata GUYOT, timbrata SUSSE Fres Paris - Cire perdue e numerata 4/12 sulla terrazza. H. 71 cm - Terrazza: 39 x 44 cm Questo lotto sarà esposto fino al 13 marzo presso l'esperto: Emmanuel Eyraud - 27 rue Saint-Dominique 75007 Parigi - Tel. +33.(0)1.45.54.97.51 Provenienza : Proprietà di X., Isère. Opera conservata da diverse generazioni nella famiglia del defunto. Informazioni importanti: L'autenticità di quest'opera è stata gentilmente confermata dal signor Pierre Dumonteil, rappresentante della proprietà dell'artista. Sarà catalogata negli archivi G. L. Guyot. Collezioni pubbliche, mostre e opere collegate: Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris - Una prova in bronzo di una Leonessa realizzata nel 1936 e una stampa realizzata da Susse, vicina al nostro lavoro, sono conservate in questa istituzione con il numero d'inventario AMS 348 in seguito all'acquisizione da parte dello Stato al Salon d'Automne del 1937. Questa stampa è stata esposta in varie mostre negli Stati Uniti tra il 2004 e il 2005 e in una mostra itinerante in Asia tra il 2005 e il 2006. Infine, è stata inclusa nella mostra Nouvel accrochage des collections historiques organizzata dal Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris dal 29 gennaio 2022 al 31 dicembre 2023. Georges-Lucien GUYOT (1885-1972) Figura chiave dell'arte animale del XX secolo, Georges-Lucien Guyot era innanzitutto un attento osservatore della natura e si divertiva a trascrivere in scultura il comportamento degli animali che tanto amava. Mostrando talento artistico fin da giovane, ma non avendo i mezzi, iniziò il suo apprendistato presso un intagliatore di legno. Ben presto sviluppò un'affinità con la scultura animale, che lo portò - come molti altri scultori del suo tempo - a frequentare il Jardin des Plantes, dove ebbe modo di osservare numerose specie animali e vegetali. Impossibilitato a seguire un curriculum accademico, Guyot riuscì comunque a frequentare i corsi dell'École des Beaux-Arts di Rouen durante il servizio militare. Due anni dopo, nel 1906, espone per la prima volta una delle sue opere - un orso, il suo futuro soggetto preferito - al Salon des Artistes Français. Poi, nel 1918, si trasferisce a Montmartre, diventando ospite del Bateau-Lavoir in un periodo di grande effervescenza artistica dominato dalla corrente cubista. Combinando lo studio assiduo degli atteggiamenti e delle espressioni degli animali con quello delle prove d'artista o dei modelli zoologici, Guyot raggiunse una totale padronanza dell'anatomia animale, che gli permise di creare sculture naturalistiche stilizzate che raffiguravano i suoi modelli secondo ciò che ne determinava l'essenza. Le sue prime opere, estremamente realistiche, furono presto seguite da quelle più mature, la maggior parte delle quali dedicate ad animali selvatici - in particolare gatti selvatici, primati e, naturalmente, orsi - resi nel suo stile caratteristico. L'arte di Guyot è davvero singolare, anche se si rifà ai grandi pittori di animali che lo hanno preceduto, in particolare François Pompon (1855-1933) e Rembrandt Bugatti (1884-1909), per la semplificazione che applicava ai suoi volumi pur rendendo vivo il loro soggetto. Le opere di Guyot sono caratterizzate da questa semplicità naturalistica. Georges-Lucien Guyot presentò le sue opere in numerosi saloni ed espose in diverse gallerie di grande prestigio, tra cui Bernheim Jeune (1921) e Malherbes, a testimonianza del successo che ebbe il privilegio di riscuotere durante la sua vita. Nel 1931 viene scelto da Pompon per far parte del famoso Groupe des Douze, con il quale espone all'Hôtel Ruhlmann nel 1932 e nel 1933. Una mostra retrospettiva del suo lavoro si tenne nel decennio successivo, nel 1943, al Salon des Indépendants. Molto apprezzate dai musei e dai collezionisti di arte animale, le sue opere, molto ricercate, sono oggi suddivise tra collezioni pubbliche e private.

265 

GEORGES LUCIEN GUYOT (1885-1973) "Leonessa seduta, testa girata a sinistra" modello disegnato intorno al [1935], nostra prova numerata 4/12 Una scultura. Rara prova in bronzo con patina marrone scuro sfumato. Fusione a cera persa. Prima edizione ante mortem. Firmata GUYOT, timbrata SUSSE Fres Paris - Cire perdue e numerata 4/12 sulla terrazza. H. 71 cm - Terrazza: 39 x 44 cm Questo lotto sarà esposto fino al 13 marzo presso l'esperto: Emmanuel Eyraud - 27 rue Saint-Dominique 75007 Parigi - Tel. +33.(0)1.45.54.97.51 Provenienza : Proprietà di X., Isère. Opera conservata da diverse generazioni nella famiglia del defunto. Informazioni importanti: L'autenticità di quest'opera è stata gentilmente confermata dal signor Pierre Dumonteil, rappresentante della proprietà dell'artista. Sarà catalogata negli archivi G. L. Guyot. Collezioni pubbliche, mostre e opere collegate: Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris - Una prova in bronzo di una Leonessa realizzata nel 1936 e una stampa realizzata da Susse, vicina al nostro lavoro, sono conservate in questa istituzione con il numero d'inventario AMS 348 in seguito all'acquisizione da parte dello Stato al Salon d'Automne del 1937. Questa stampa è stata esposta in varie mostre negli Stati Uniti tra il 2004 e il 2005 e in una mostra itinerante in Asia tra il 2005 e il 2006. Infine, è stata inclusa nella mostra Nouvel accrochage des collections historiques organizzata dal Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris dal 29 gennaio 2022 al 31 dicembre 2023. Georges-Lucien GUYOT (1885-1972) Figura chiave dell'arte animale del XX secolo, Georges-Lucien Guyot era innanzitutto un attento osservatore della natura e si divertiva a trascrivere in scultura il comportamento degli animali che tanto amava. Mostrando talento artistico fin da giovane, ma non avendo i mezzi, iniziò il suo apprendistato presso un intagliatore di legno. Ben presto sviluppò un'affinità con la scultura animale, che lo portò - come molti altri scultori del suo tempo - a frequentare il Jardin des Plantes, dove ebbe modo di osservare numerose specie animali e vegetali. Impossibilitato a seguire un curriculum accademico, Guyot riuscì comunque a frequentare i corsi dell'École des Beaux-Arts di Rouen durante il servizio militare. Due anni dopo, nel 1906, espone per la prima volta una delle sue opere - un orso, il suo futuro soggetto preferito - al Salon des Artistes Français. Poi, nel 1918, si trasferisce a Montmartre, diventando ospite del Bateau-Lavoir in un periodo di grande effervescenza artistica dominato dalla corrente cubista. Combinando lo studio assiduo degli atteggiamenti e delle espressioni degli animali con quello delle prove d'artista o dei modelli zoologici, Guyot raggiunse una totale padronanza dell'anatomia animale, che gli permise di creare sculture naturalistiche stilizzate che raffiguravano i suoi modelli secondo ciò che ne determinava l'essenza. Le sue prime opere, estremamente realistiche, furono presto seguite da quelle più mature, la maggior parte delle quali dedicate ad animali selvatici - in particolare gatti selvatici, primati e, naturalmente, orsi - resi nel suo stile caratteristico. L'arte di Guyot è davvero singolare, anche se si rifà ai grandi pittori di animali che lo hanno preceduto, in particolare François Pompon (1855-1933) e Rembrandt Bugatti (1884-1909), per la semplificazione che applicava ai suoi volumi pur rendendo vivo il loro soggetto. Le opere di Guyot sono caratterizzate da questa semplicità naturalistica. Georges-Lucien Guyot presentò le sue opere in numerosi saloni ed espose in diverse gallerie di grande prestigio, tra cui Bernheim Jeune (1921) e Malherbes, a testimonianza del successo che ebbe il privilegio di riscuotere durante la sua vita. Nel 1931 viene scelto da Pompon per far parte del famoso Groupe des Douze, con il quale espone all'Hôtel Ruhlmann nel 1932 e nel 1933. Una mostra retrospettiva del suo lavoro si tenne nel decennio successivo, nel 1943, al Salon des Indépendants. Molto apprezzate dai musei e dai collezionisti di arte animale, le sue opere, molto ricercate, sono oggi suddivise tra collezioni pubbliche e private.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati