SCUOLA FRANCESE del XVII secolo, entourage di Philippe de CHAMPAIGNE. Ritratto di Anne-Geneviève de Bourbon-Condé, duchessa di Longueville Olio su tela (fodera) 27,2 x 21,7 cm Anne-Geneviève de Bourbon (1619-1679), futura duchessa di Longueville, nacque il 28 agosto 1619 nelle prigioni di Vincennes dove il padre, Enrico II di Borbone-Condé, "principe del sangue", era stato imprigionato per essersi opposto all'autorità del giovane re Luigi XIII. Sua madre, Charlotte de Montmorency, era stata l'ultimo amore del precedente re, Enrico IV, ed era stata quasi l'involontaria causa di una guerra europea! Anne-Geneviève fu attratta dalla religione fin da piccola, ma il suo primo ballo al Louvre rivelò il suo potere di seduzione. La sua arguzia e la sua elegante finezza, pari solo alla sua bellezza, si rivelarono nel salone della marchesa di Rambouillet. Sposata dal padre al duca di Longueville, di 25 anni più anziano e già con un'amante, la duchessa di Montbazon, si fece un amante, il conte di Coligny, che fu ucciso in duello per lei. Poi, sotto il regno del giovane Luigi XIV, si lancia senza paura nella ribellione della Fronde, con i suoi fratelli, il Grand Condé (così chiamato per la sua vittoria a Rocroi, all'età di 22 anni!) e il Principe de Conti, oltre al suo nuovo amante, il Duca de la Rochefoucauld (il futuro autore delle Maximes). Durante queste fughe selvagge, si scontrò con altri avventurieri titolati come la Grande Mademoiselle, figlia di Gastone d'Orléans e nipote del re Luigi XIII, in un'epoca in cui la nobiltà osava ancora sfidare il potere reale. Sedusse l'astuto Paul de Gondi, il futuro cardinale de Retz (e autore di famose Memorie) e persino il coraggioso Turenne, che convinse a unirsi all'opposizione al re e a tradire il suo Paese agli spagnoli! Leggera ed esaltata, si lascia guidare dalle passioni e la sua nuova relazione con il duca di Nemours induce il duca di La Rochefoucauld a rompere con lei. Ma dopo il fallimento della Fronde e la fuga all'estero del fratello Condé, Anne-Geneviève si ripiega su se stessa. Nel 1661, all'inizio del governo personale di Luigi XIV, riprese la sua vita religiosa interrotta, dividendo la sua residenza tra Port-Royal e le monache carmelitane del Faubourg Saint-Jacques. La sua pietà si rafforzò dopo la morte, nel 1672, del suo figlio prediletto, frutto della sua relazione con il duca de la Rochefoucauld, "il figlio della Fronde". Provenienza: un castello in Linguadoca.