Descrizione
Stephan Abel Sinding, "Idillio di maggio". Fine Ottocento/inizio Novecento, firmato sul basamento, alabastro, amanti nudi, lei seduta con sguardo timido e abbassato, lui sdraiato dietro di lei con un braccio intorno a lei in un gesto affettuoso, che la guarda in viso con sguardo indagatore, su un basamento di roccia irregolare, una crepa sottile nella zona delle cosce della donna verso il basamento, normali segni dell'età, alt. totale 22 cm, lungh. 33 cm. Informazioni sull'artista: Scultore danese-norvegese (1846 Trondheim - 1922 Parigi), fratello del compositore Christian Sinding, studiò filosofia e legge a Christiania nel 1865, poi si dedicò alla scultura, dal 1871 a Berlino come allievo di Albert Wolff; l'opera più importante "Madre Terra (Moder Jord)", che si trova nel cortile della Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen. Fonte: Internet.
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Stephan Abel Sinding, "Idillio di maggio". Fine Ottocento/inizio Novecento, firmato sul basamento, alabastro, amanti nudi, lei seduta con sguardo timido e abbassato, lui sdraiato dietro di lei con un braccio intorno a lei in un gesto affettuoso, che la guarda in viso con sguardo indagatore, su un basamento di roccia irregolare, una crepa sottile nella zona delle cosce della donna verso il basamento, normali segni dell'età, alt. totale 22 cm, lungh. 33 cm. Informazioni sull'artista: Scultore danese-norvegese (1846 Trondheim - 1922 Parigi), fratello del compositore Christian Sinding, studiò filosofia e legge a Christiania nel 1865, poi si dedicò alla scultura, dal 1871 a Berlino come allievo di Albert Wolff; l'opera più importante "Madre Terra (Moder Jord)", che si trova nel cortile della Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen. Fonte: Internet.
