Statua divinatoria di Tugubele. Popolo Sénoufo, società Sandogo. Costa d'Avorio. XIX XIX secolo. Legno con patina crostosa. Altezza: 34 cm Provenienza : - Collezione René Rasmussen (1912-1979), Parigi - Philipp Konzett, Graz, Austria - Collezione privata, Vienna, acquisita nel 1996 I Senufo sono una popolazione di agricoltori organizzata in capidomini il cui potere politico è detenuto dagli uomini. Tuttavia, la loro società è matrilineare e le donne svolgono un ruolo fondamentale nella società segreta di Sandogo. Mentre la società iniziatica Poro, prima istituzione Senufo e appannaggio esclusivo degli uomini, mantiene la coesione sociale della comunità e la trasmissione delle tradizioni, l'istituzione Sandogo, essenzialmente femminile, ha sia un potente ruolo sociale, garantendo la continuità del matrilignaggio, sia un ruolo spirituale, grazie all'arte della divinazione, che mantiene il legame con gli spiriti Madebele. Tra le sculture create dalla società Sandogo, le statuette divinatorie tugubele sono relativamente numerose. La postura in piedi è la più frequente, mentre le rappresentazioni di donne sedute, come il nostro esempio, sono più rare e sembrano appartenere a potenti divinatori la cui fama si estendeva spesso oltre i confini del villaggio. Quest'opera magistrale, con le sue proporzioni perfette e la sua patina profonda, emana potere spirituale. Vero capolavoro di uno scultore di Sénoufo, è un'incarnazione idealizzata dello spirito di cui la sacerdotessa di Sandobele deve assicurarsi le grazie.