Descrizione
DECAYER Jean (attribuito a) Attivo in Francia nella prima metà del XVII secolo Ritratto di una dama di corte in abito vedovile, con i suoi ornamenti in oro, orecchini, girocollo, collana e spilla che racchiudono un diamante. Olio su tavola. Parquetage (tracce di crepe verticali; alcuni piccoli restauri; vecchia vernice sporca e ingiallita). H. 34,5 - L. 26 cm Bella cornice in legno annerito in stile olandese con fiori incisi e aste ondulate. Analogia: Collezione Sylvain Jacqueline, attribuito a Claude Deruet (1588 - 1662) Portrait de jeune femme à la coiffe noire, Lyons - la - Forêt, Salle des Ventes Pillet, 23 mars 2003, n° 16, Portrait de femme à la coiffe noire (Rovere; 33 x 27 cm). Un ritratto simile, rivolto a destra, attribuito a Claude Deruet, è apparso come Portrait présumé de Marie de Médicis (Parigi, Etude Ader, 26 giugno 1990, catalogo n. 155, dove è riprodotto).
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DECAYER Jean (attribuito a) Attivo in Francia nella prima metà del XVII secolo Ritratto di una dama di corte in abito vedovile, con i suoi ornamenti in oro, orecchini, girocollo, collana e spilla che racchiudono un diamante. Olio su tavola. Parquetage (tracce di crepe verticali; alcuni piccoli restauri; vecchia vernice sporca e ingiallita). H. 34,5 - L. 26 cm Bella cornice in legno annerito in stile olandese con fiori incisi e aste ondulate. Analogia: Collezione Sylvain Jacqueline, attribuito a Claude Deruet (1588 - 1662) Portrait de jeune femme à la coiffe noire, Lyons - la - Forêt, Salle des Ventes Pillet, 23 mars 2003, n° 16, Portrait de femme à la coiffe noire (Rovere; 33 x 27 cm). Un ritratto simile, rivolto a destra, attribuito a Claude Deruet, è apparso come Portrait présumé de Marie de Médicis (Parigi, Etude Ader, 26 giugno 1990, catalogo n. 155, dove è riprodotto).