EDUARDO ÚRCULO FERNÁNDEZ (Santurce, Vizcaya, 1938 - Madrid, 2003). "Monumentalis Podias", 1977. Cartella serigrafica, copia 25/100. Nove serigrafie su carta. Firmate e numerate a mano. Misure: 94 x 66 cm. Pittore e scultore, uno dei migliori esponenti della pop art in Spagna, Eduardo Úrculo inizia a dipingere da bambino, senza alcuna formazione artistica, e nel 1957 pubblica le sue prime strisce illustrate sul giornale di Oviedo "La Nueva España". Poco dopo si trasferisce a Madrid e inizia a prendere lezioni al Círculo de Bellas Artes. Nel 1959 si reca a Parigi, dove approfondisce la sua formazione all'Académie de la Grande Chaumière. Nel 1967 compie un viaggio nel Nord Europa ed è allora che entra in contatto con la pop art americana. Negli anni Ottanta vive a New York, dove realizza importanti progetti. Nel 1992 torna a Parigi. In quest'ultimo periodo aggiunge al suo repertorio il tema del viaggiatore che si confronta con la grande città moderna, variante ironica della figura del romantico sopraffatto dal paesaggio. Questa evoluzione formale è stata testimoniata dalle numerose mostre individuali che ha tenuto in tutto il mondo a partire dal 1959, nonché dalle antologie (Centro Cultural de la Villa de Madrid, 1997, e Museo del Grabado Español Contemporáneo de Marbella, 2000). Attualmente Úrculo è presente in numerosi musei e collezioni d'arte moderna, tra cui il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, la Galleria Nazionale d'Arte Moderno di Roma, la Biblioteca Nacional de Madrid, il Museo de Arte Contemporáneo de Bogotá, le collezioni AENA, Testimoni e Fundesco, il Museo del Dibujo Castillo de Larrés, il Museo de Arte Contemporáneo de Vilafamés e altri.