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Descrizione

Superbo fischietto antico bicolore, intagliato con una bélière monossile, decorato con fini orli sovrapposti caratteristici della tradizione pendé e con una rara decorazione di punti incisi in costellazione nella parte inferiore. Per altre modalità di fischietti pendé, si veda : Afrique, l'art des formes, collezione Marc Ginzberg, Éd. Skira / Seuil, 2000, pagg. 142 e 143. Pendé, Repubblica Democratica del Congo Avorio, patina superba e antica. H. 7,3 cm Provenienza : Collezione Nadine Vinot-Postry, Parigi.

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Superbo fischietto antico bicolore, intagliato con una bélière monossile, decorato con fini orli sovrapposti caratteristici della tradizione pendé e con una rara decorazione di punti incisi in costellazione nella parte inferiore. Per altre modalità di fischietti pendé, si veda : Afrique, l'art des formes, collezione Marc Ginzberg, Éd. Skira / Seuil, 2000, pagg. 142 e 143. Pendé, Repubblica Democratica del Congo Avorio, patina superba e antica. H. 7,3 cm Provenienza : Collezione Nadine Vinot-Postry, Parigi.

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Fischietto decorato con un ciondolo nsiba che rappresenta una coppia abbracciata su un letto. Associate al culto Nkisi nella regione del Bas-Congo e legate alla caccia, queste piccole sculture chiamate nsiba si trovano presso i popoli Woyo, Sundi, Kongo, Vili e Yombe, oltre che presso i Bwendé e i Lumbu, e consistono nel manico di un fischietto con poteri protettivi per i cacciatori. Presenti anche nell'armamentario del nganga, guaritore e rabdomante, questi oggetti, che potevano raffigurare una moltitudine di scene o soggetti diversi (figure in piedi o accovacciate, animali, scene di maternità, scene di accoppiamento o maschere), avevano anche virtù terapeutiche. Generalmente forato con un foro sulla punta del corno di antilope, che funge da fischietto del cacciatore e permette di agganciarlo a una corda che attraversa la scultura, il corno di antilope qui raffigurato non è necessariamente il suo, anche se è forato sul lato in cui si apre. Osservando da vicino questo superbo Bakongo nsiba, finora inedito, non si può fare a meno di notare che si tratta di arte, persino di arte concettuale. I due coniugi guardano lo spettatore, che li guarda di rimando, scolpiti in verticale, ma la coppia è sdraiata su un letto di legno finemente intagliato, in orizzontale. Come i rebus sui coperchi taampha dei woyo, le scene raffigurate su questi manici di fischietto possono rappresentare proverbi che implicano saggezza. Per quanto riguarda le scene di accoppiamento, Bertil Söderberg cita giustamente questo proverbio nel suo articolo di riferimento sui fischietti scolpiti del Basso Congo: "bana i mbongo" i bambini sono ricchezza. Woyo, Sundi o Kongo, Repubblica Democratica del Congo Legno, corno di antilope, usura, due piccole incrinature dovute all'età, piccoli incidenti alla base, superba patina d'uso. H. 7,6 cm (senza corno di antilope) e 16 cm in totale. Cfr. p. 35 n° 9 per un altro fischietto della ex collezione Arman con una scena di accoppiamento piuttosto simile ma meno dettagliata, e p. 25-44 per l'articolo completo di Bertil Söderberg tradotto dall'inglese da Raoul Lehuard in: Arts D'Afrique n° 9, primavera 1974. Provenienza : Collezione Jean Roudillon

Amuleto-fischietto antropomorfo a forma di busto. Scolpito come un busto, questo antichissimo amuleto, un ciondolo attaccato da un cordoncino che ha lasciato il segno intorno al collo della figura che tiene davanti a sé un oggetto stilizzato, era certamente anche un fischietto. È molto più raro di altri amuleti Luba classici e facilmente riconoscibili. È talmente antico da essere quasi cancellato, ma i volumi delle due protuberanze quadrangolari dell'antica cicatrice temporale sono ancora visibili sotto la superba patina color miele, così come i grandi occhi chiusi incisi a forma di mezza luna, così caratteristici degli antichi regni di Luba e Hemba. La figura porta un oggetto con le braccia conserte davanti a sé e la sua acconciatura termina con una treccia che ricade sulla schiena e riprende la forma dell'oggetto tenuto davanti. Secondo Allen F. Roberts e Mary Nooter Roberts, questi amuleti Luba sono veri e propri ritratti scolpiti in onore e memoria di antenati venerati. La posizione delle braccia piegate in avanti incarna il rispetto, la forza tranquilla e la conservazione di segreti tradizionali e sacri. Luba, Repubblica Democratica del Congo Avorio, significativa ossidazione antica, usura, piccoli incidenti (vecchie rotture e una più recente colorata visibile sul fronte) sembra essere stato rilucidato sul lato inferiore, superba patina antica. H. 6,4 cm Per altri amuleti e un fischietto antropomorfo Luba si vedano le pagg. 108-110 in: Memory, Luba Art and The Making of History, Ed. The Museum for African Art New York, Prestel 1996. Provenienza : - Galerie Robert Duperrier - Collezione Henri Bigorne - Collezione Jean Roudillon