Alberto Sorbelli (né en 1964)

Voglio far scivolare un'opera all'interno di un individuo "Come far coincidere il Desiderio, il Sogno, l'Idea, l'Enigma, lo spazio di evasione creato dalla Finzione e dall'Arte, e la realizzazione concreta di una vita? La Parola diventa la soluzione. Profondamente analitica dei limiti della nostra visione geopolitica, fisiologica, terapeutica, pedagogica, estetica, filosofica. Una parola, La Parola, che contiene le istruzioni per l'uso dell'Universo, il piano per circolarvi comodamente e il diritto di proprietà finalmente giunto alla sua più profonda e completa estensione. Tutto facile da memorizzare per il potenziale acquirente, facile da ripetere per il possibile secondo acquirente, e così via. "Dal 2012 mi sto muovendo per vendere un Mot all'asta. Alexandre Giquello metterà in vendita questo lotto il 6 giugno 2023 all'Hôtel Drouot. Il 6 giugno avrà luogo la vendita, poi l'acquirente si recherà nell'ufficio del notaio per ascoltare la Parola che uscirà dalla mia bocca. Sol LeWitt e Lawrence Weiner volevano che l'idea fosse riconosciuta come opera d'arte, ma questo riconoscimento e la protezione legale non esistevano ancora. Weiner ha formulato: "per possedere una delle mie opere basta esserne consapevoli". Dopo il 6 giugno, se la Parola verrà acquistata, le profezie sull'opera immateriale, auspicate per tutto il XX secolo, si avvereranno: chi conosce la Parola diventa proprietario di un'opera (che può rivendere)... semplicemente prendendone coscienza. Il concetto di proprietà si evolve, grazie a quest'opera che lascia lo status di idea ed entra nella categoria di opera d'arte giuridicamente solida e realizzata. Alberto Sorbelli. Stima del mistero