CHINE DYNASTIE QING (1644 - 1911)

= Importante stele di scisto grigio con incisa una lunga iscrizione in lishu, forse una dedica di fondazione di un tempio, che cita l'anno wuzi del regno dell'imperatore Kangxi (1708). È datata al 48° anno di regno dell'imperatore Qianlong (1784). Dimensioni 148 x 79 cm NOTA Secondo la leggenda, intorno al 1000 a.C., il re Mu della dinastia Zhou si recò da Xiwangmu, la regina madre dell'Occidente, per ottenere i segreti della vita eterna. Al suo ritorno, fece incidere la storia del suo viaggio su una parete della montagna. Questa leggenda preannuncia l'intensa attività epigrafica che la Cina conoscerà nel corso della sua storia. La più antica stele cinese conosciuta risale al I secolo e racconta la carriera di un ministro defunto. Questa stele prefigura l'importanza che l'epigrafia avrebbe assunto nella società cinese, come supporto per gli epitaffi, oggetto di ringraziamento, elemento di promulgazione dei decreti imperiali... I templi, urbani o rurali, costituiscono un importante serbatoio di testi incisi su stele, anche se nella stragrande maggioranza dei casi i committenti intendevano celebrare la fondazione o il restauro del santuario. Tuttavia, a volte possiamo trovare tracce di eventi che hanno segnato la vita del tempio (donazione, concessione di un titolo onorifico a un religioso, origine del nome del tempio,...). STATO DI CONSERVAZIONE Usura superficiale significativa