VINCI (Léonard de).
♦ Traité de la peinture. Donato al pubblico e tradotto dall'italiano in francese. Paris, De l'Imprimerie de Jacques Langlois, 1651. In-folio, pergamena (legatura dell'epoca).
Prima edizione della traduzione francese degli scritti teorici sull'arte di Leonardo da Vinci (1452-1519).
Si deve al teorico dell'arte Roland Fréart de Chambray e si basa su una copia manoscritta consegnata da Cassiano dal Pozzo al fratello Paul Fréart durante un viaggio in Italia nel 1640.
L'illustrazione è costituita da un frontespizio inciso in rame, firmato Lochon, con un ritratto molto espressivo di Leonardo, e da 56 incisioni calcografiche nel testo, su disegni di Nicolas Poussin, che rappresentano figure di geometria e anatomia. Tra queste, il ritratto della Gioconda, inciso al contrario rispetto all'opera originale, che funge da illustrazione nel capitolo 287: Ce qu'il faut faire pour que les visages ayent du relief avec de la grace. Questa sembra essere la prima rappresentazione in volume di questo famosissimo ritratto.
Una vignetta sul titolo e due fasce incise in testa alla dedica e al primo capitolo completano la decorazione del libro.
Alcune foglie staccate, una foglia strappata ma non mancante. Alcune macchie di foxing. Strappo in coda, piccole macchie sulla pergamena.