SONNET (Thomas, sieur de Courval).

I Satiri. Dedicato alla Regina Madre del Re. Parigi, Rolet Boutonné, 1621. In-8, marocchino melanzana a grana lunga, bordo intorno alle tavole disegnato da una roulette a freddo tra due doppi filetti dorati che si incrociano agli angoli, piccolo motivo agli angoli, decorazione di tralci di vite e volute a freddo, dorso ornato, filetto interno, bordi dorati (legatura inglese dell'inizio del XIX secolo). Prima edizione di queste quattro satire di Thomas Sonnet, sieur de Courval (1577-1627), gentiluomo e poeta normanno a cui si deve una famosa satira sugli incroci e gli inconvenienti del matrimonio (1609). L'autore attacca qui gli usurai, deridendo gli ecclesiastici simoniaci, gli ufficiali di giustizia come questi giudici crudeli e corrotti pieni di tirannia, che traggono dalla povera gente la sostanza e la vita e gonfiano le loro borse d'oro, i meschants finanziari, o i medici ciarlatani che con droghe chimiche mettono questo povero Stato a due dita dalla Morte. Il titolo è ornato da una vignetta allegorica che mostra donne e uomini chiusi in una trappola. L'ultimo foglio prima delle Satire, qui presente, è decorato sul verso da un bel ritratto dell'autore di 45 anni, inciso in calcografia da Matheus. Un esemplare un po' corto di margini in un'affascinante rilegatura. Proveniente dalle biblioteche di Richard Heber (I, 1834, n°1833) e di Édouard Pelay. Dorso un po' scurito.