Letto per fumare oppio. Cina, dinastia Qing, XIX secolo. Intagliato in Huanghuali (palissandro) e rattan. Presenta segni d'uso. Con lievi difetti nel legno e nella policromia. Misure: 98 x 210 x 120 cm. Raro letto per fumatori d'oppio della dinastia Qing, datato al XIX secolo. È realizzato in legno Huanghuali (palissandro) intagliato con fiori d'oppio, capre, uccelli e draghi sulla parte inferiore della gonna e delle gambe. Il retro e i lati sono chiusi e l'ingresso è aperto. La parte superiore è fatta di rattan come materasso. Il letto dell'oppio è un mobile che si trovava originariamente nelle fumerie d'oppio. I clienti si sdraiavano sul letto mentre fumavano l'oppio. Il letto è di solito una bassa piattaforma di legno coperta da un sottile cuscino. Alcuni hanno un baldacchino o dei lati chiusi. Nel XIX secolo le fumerie d'oppio erano diffuse soprattutto in Cina, nel Sud-Est asiatico e nelle Chinatown del Nord America e della Francia. In Occidente le fumerie d'oppio erano frequentate e associate ai cinesi, poiché di solito erano gestite da cinesi che fornivano l'oppio e lo preparavano per i fumatori non cinesi. La maggior parte di questi luoghi manteneva una fornitura di armamentario per l'oppio, come le pipe e le lampade specializzate necessarie per fumare la droga. I clienti si sdraiavano sui letti per tenere le lunghe pipe da oppio sopra le lampade a olio, che riscaldavano la droga fino a vaporizzarla, permettendo al fumatore di inalarne i vapori. Le fumerie di oppio in Cina erano frequentate da tutti i livelli della società.