Descrizione
THOU (Jacques-Auguste de): Metaphrasis poetica librorum aliquot sacrorum. 4 parti in 1 vol. in-12 vitello marrone coevo (senza dorso, angoli e bordi sfregati). (5) ff, (1) bianco, (2) ff, 90 pp, (1) bianco, 19 ff, (1) bianco; 11 ff, (1) bianco, 29 ff, (1) bianco. Seconda edizione delle poesie latine di Jacques-Auguste de Thou, parafrasi di quattro libri della Bibbia (Giobbe, Ecclesiaste, le Lamentazioni di Geremia, le profezie di Gioele, Amos, Abdia, Giona). La prima e la terza parte sono dedicate al cardinale Charles de Bourbon, la seconda a Henri de Bourbon principe di Dombes. La prima edizione fu pubblicata dallo stesso libraio nel 1590. Questa raccolta è divisa in quattro parti, ciascuna con il proprio frontespizio: Jobus, sive de constantia, Ecclesiastes, sive Salomonis F. Davidis de sumno hominis bono concio, Threni Jeremiae F. Elciae, Vaticinia Joelis Amosi, Abdiae, Ioane, Habacuci. Bella edizione da Tours eseguita da Jamet Mettayer, uno degli stampatori parigini rifugiatisi a Tours durante la Lega. Labarre, Mettayer, n°176; Oberlé, neo-Latins, n°239; Taschereau, 1395 (con la data errata del 1588).
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THOU (Jacques-Auguste de): Metaphrasis poetica librorum aliquot sacrorum. 4 parti in 1 vol. in-12 vitello marrone coevo (senza dorso, angoli e bordi sfregati). (5) ff, (1) bianco, (2) ff, 90 pp, (1) bianco, 19 ff, (1) bianco; 11 ff, (1) bianco, 29 ff, (1) bianco. Seconda edizione delle poesie latine di Jacques-Auguste de Thou, parafrasi di quattro libri della Bibbia (Giobbe, Ecclesiaste, le Lamentazioni di Geremia, le profezie di Gioele, Amos, Abdia, Giona). La prima e la terza parte sono dedicate al cardinale Charles de Bourbon, la seconda a Henri de Bourbon principe di Dombes. La prima edizione fu pubblicata dallo stesso libraio nel 1590. Questa raccolta è divisa in quattro parti, ciascuna con il proprio frontespizio: Jobus, sive de constantia, Ecclesiastes, sive Salomonis F. Davidis de sumno hominis bono concio, Threni Jeremiae F. Elciae, Vaticinia Joelis Amosi, Abdiae, Ioane, Habacuci. Bella edizione da Tours eseguita da Jamet Mettayer, uno degli stampatori parigini rifugiatisi a Tours durante la Lega. Labarre, Mettayer, n°176; Oberlé, neo-Latins, n°239; Taschereau, 1395 (con la data errata del 1588).
