Descrizione
Orologio in bronzo cesellato e dorato, decorato con la figura di Cupido che tiene l'arco e la torcia fiammeggiante, sormontata da una lampada a olio. È decorato con ateniesi e trofei in bronzo dorato. Poggia su quattro piedi a sfera. Il quadrante in smalto bianco con numeri romani è firmato "Le Roy Horloger de Madame à Paris". H. 34,5 cm - L. 15 cm . P. 12 cm La Maison Leroy fu fondata nel 1747 da Basile Le Roy, allievo del maestro orologiaio Joseph Quétin. Nel 1785, suo figlio Charles Le Roy ottenne il titolo di Maestro Orologiaio all'età di 20 anni. La bottega fu aperta sotto i portici del Palais Royal. Nel 1790, il contesto dell'epoca spinge i due orologiai a cambiare nome, scegliendo l'anagramma Elyor. A partire dal 1794, la qualità del loro lavoro li porta a firmare nuovamente i loro prodotti Le Roy. Riferimento parigino nella creazione di orologi e pendole da viaggio, Le Roy diventa, nel 1805, l'orologiaio dell'imperatore Napoleone I e di Madame Mère.
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Orologio in bronzo cesellato e dorato, decorato con la figura di Cupido che tiene l'arco e la torcia fiammeggiante, sormontata da una lampada a olio. È decorato con ateniesi e trofei in bronzo dorato. Poggia su quattro piedi a sfera. Il quadrante in smalto bianco con numeri romani è firmato "Le Roy Horloger de Madame à Paris". H. 34,5 cm - L. 15 cm . P. 12 cm La Maison Leroy fu fondata nel 1747 da Basile Le Roy, allievo del maestro orologiaio Joseph Quétin. Nel 1785, suo figlio Charles Le Roy ottenne il titolo di Maestro Orologiaio all'età di 20 anni. La bottega fu aperta sotto i portici del Palais Royal. Nel 1790, il contesto dell'epoca spinge i due orologiai a cambiare nome, scegliendo l'anagramma Elyor. A partire dal 1794, la qualità del loro lavoro li porta a firmare nuovamente i loro prodotti Le Roy. Riferimento parigino nella creazione di orologi e pendole da viaggio, Le Roy diventa, nel 1805, l'orologiaio dell'imperatore Napoleone I e di Madame Mère.
