PIERRE HENRY PROSPER BACCUET PARIS, 1797 - 1854

Accampamento a Compiègne durante la presentazione di Hélène de Mecklembourg-Schwerin (1814-1858) all'esercito in occasione del matrimonio del Duca d'Orléans (1808-1842) Olio su tela Datato e firmato in basso a destra 1837. Prosper Baccuet 38,5 x 63 cm In seguito al matrimonio del duca d'Orléans con la principessa Hélène di Meclemburgo-Schwerin, il 30 maggio 1837, si tenne a Compiègne un accampamento durante il quale il re passò in rassegna le sue truppe, episodio illustrato da Prosper Baccuet. Possiamo immaginare la presenza del re, dei suoi figli, dei duchi d'Orléans e d'Aumale, così come quella del Guardasigilli Félix Barthes e dei generali tra il quadrato di ufficiali che si vede sulla destra della composizione. "L'anno 1837 fu segnato da due grandi eventi cari alla nazione e alla famiglia reale: il matrimonio del duca d'Orléans e l'amnistia [...] dopo i festeggiamenti a Fontainebleau e a Parigi, il principe reale, impaziente di presentare la moglie, la principessa Hélène, all'esercito, la portò a Compiègne in settembre, dove erano riuniti 20.000 uomini. [...] Il Re percorreva a cavallo le varie linee tra le acclamazioni... Il Re, posizionato su uno dei punti più alti, dava il segnale per le manovre, che erano comandate dal principe reale".1 Le manovre sono descritte molto bene nei Souvenirs historiques des résidences royales de France e si possono facilmente riconoscere i movimenti della cavalleria e dell'artiglieria immortalati dal pittore. Amante illuminato della letteratura, della musica e delle belle arti, il duca d'Orléans invitò in questa giornata numerosi artisti, tra cui Baccuet e Ary Scheffer (1795 - 1858); inoltre, Caroline Richomme, sorella di Paul Huet (1803 - 189), era stata invitata come insegnante di disegno della giovane duchessa d'Orléans. Allievo di Louis Étienne Watelet (1780 - 1866), Prosper Baccuet si distinse come pittore di paesaggi. Oltre all'attività artistica, il giovane si arruolò nell'esercito all'età di sedici anni, dove svolse un'onorata carriera fino al 1846. La sua vita di soldato lo portò in Italia, Spagna e Algeria, luoghi che si ritrovano in tutta la sua opera. 1. Jean Vatout, Souvenirs historiques des résidences royales de France, Paris, Firmin-Didot Frères, 1837-1848, pp. 544-547.