Null Pistola tipo ufficiale junior modello 1798, corpo piatto a pietra focaia, c…
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Pistola tipo ufficiale junior modello 1798, corpo piatto a pietra focaia, cane a collo d'oca a corpo piatto e padella rotonda in ottone con parascintille, canna DE 18,7 cm, con un piatto sulla parte superiore, mirino in ferro decorato in oro, montatura in ottone in legno chiaro, tutte le rifiniture in ottone, canna mancante, usura, ossidazione, LT 35 cm Produzione civile per acquisto personale probabilmente dopo il 1802 (senza aquila bicipite o sistema di sicurezza) Austria inizio XIX secolo

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Pistola tipo ufficiale junior modello 1798, corpo piatto a pietra focaia, cane a collo d'oca a corpo piatto e padella rotonda in ottone con parascintille, canna DE 18,7 cm, con un piatto sulla parte superiore, mirino in ferro decorato in oro, montatura in ottone in legno chiaro, tutte le rifiniture in ottone, canna mancante, usura, ossidazione, LT 35 cm Produzione civile per acquisto personale probabilmente dopo il 1802 (senza aquila bicipite o sistema di sicurezza) Austria inizio XIX secolo

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Francia, Luigi Filippo (1830-1848). Pistola a percussione da ufficiale modello 1833 del 1° tipo prodotta dalla Manufacture d'Armes de Châtellerault, corrispondente a una produzione tra il 1840 e il 1843. Cal. 17,1 mm. Canna ottagonale rigata con finitura cementata, leggermente svasata alla volata, non datata e non marcata, con tacca di mira e mirino fissato alla culatta. È rigata con quarantotto righe "a pelo". Serratura tonda a corpo piatto in stile Pontcharra con finitura bianca lucida, firmata "Manufacture Royale de Châtellerault" e "A C" in caratteri corsivi inscritti in un ovale, con marchio "D" in una losanga per Louis-Philippe DOMBRET, controllore delle serrature della manifattura, dal 1837 al 1848. Cane da caccia a corpo piatto. Ferramenta in acciaio con finitura lucida bianca. Calcio in noce finemente squadrato e ben impresso "CP" in caratteri corsivi, per Pierre CAZAMAJOU, controllore delle armi "finite" del 1840 e 1843, guardia del grilletto a riposo e tappo con vite per l'alloggiamento degli accessori. Canna in acciaio con punta in ottone. Meccanismo funzionale con due tacche di armamento chiare e senza gioco. L'interno della canna è pulito, con graffietti che recano tracce di ossidazione e smussato alla volata. Completo. 36,3 cm (canna 19,8 cm). (Buono stato). Nota: le pistole da ufficiale modello 1833 del 1° tipo prodotte dalla Manufacture de Châtellerault non recano generalmente una data sulla canna, ma solo le serrature recano la scritta "Manufacture Royale de Châtellerault" fino alla fine del regno di Luigi Filippo nel 1848.

Francia, Luigi Filippo (1830-1848). Pistola a percussione da ufficiale modello 1833 del 1° tipo prodotta dalla Manufacture d'Armes de Châtellerault, corrispondente a una produzione tra il 1840 e il 1843. Cal. 17,1 mm. Tutte le parti metalliche nella loro finitura originale alleggerita. Canna ottagonale rigata, leggermente svasata alla volata, non datata e non marcata, con mirino e tacca di mira fissati alla culatta. È rigata con quarantotto strisce di "pelo". Serratura rotonda a corpo piatto stile Pontcharra, firmata "Manufacture Royale de Châtellerault" e "de Jouslard" iscritta in un ovale, con marchio "D" sotto la stella per Jean-Baptiste DOMBRET, controllore della serratura presso la manifattura dal 1830 al 1858. Cane da caccia a corpo piatto. Raccordi in acciaio molto alleggeriti. Calcio in affogato finemente squadrato e ben punzonato "PC" sotto la corona, per Pierre CAZAMAJOU, controllore delle armi "finite" del 1840 e 1843, guardia del grilletto a riposo-dito, e tappo con vite per l'alloggiamento degli accessori. Canna in acciaio con punta in ottone. Meccanismo funzionale con due tacche di armamento chiare e senza gioco. Interno della canna molto pulito con buoni graffi. Completo. 36,3 cm (canna 19,8 cm). (Buone condizioni). Nota: le pistole da ufficiale modello 1833 del 1° tipo prodotte dalla manifattura di Châtellerault non riportano generalmente la data sulla canna, ma solo le serrature riportano la scritta "Manufacture Royale de Châtellerault" fino alla fine del regno di Luigi Filippo nel 1848.