MAROT (Jean).
L'Architecture françoise, ou Recueil des plans, élévations, coupes et profils des Eglises, Palais, Hôtels & Maisons particulières de Paris, & des Chasteaux & Maisons de Campagne ou de Plaisance des Environs, & de plusieurs autres Endroits de France, bâtis nouvellement par les plus habils [sic] Architectes, et levé & mesurés exactement sur les lieux. Parigi, Jean Mariette, 1727. In-folio, vitello screziato, filetto freddo, dorso ornato, frontespizio rosso, bordi maculati rossi (legatura d'epoca).
Questa collezione, nota come Grand Marot, è senza dubbio l'opera principale del grande architetto e incisore Jean Marot. È di grande importanza per la conoscenza dell'architettura, della decorazione e dei giardini sotto il regno di Luigi XIV.
Pubblicato per la prima volta intorno al 1670, fu ripubblicato da Mariette nel 1727 in tre volumi contenenti più di 550 incisioni.
Questo esemplare comprende un titolo inciso e 228 tavole incise in calcografia, alcune delle quali pieghevoli: varie tavole di chiese e altri edifici religiosi (circa 55 tavole di cui 10 per la chiesa della Sorbona, altre 10 per la Val de Grâce e 2 per Saint-Pierre de Rome), 10 grandi tavole per il Louvre, numerose incisioni che rappresentano palazzi privati di Parigi e dintorni, castelli, ecc. Ci sono anche alcune tavole dedicate al tempio di Balbec in Siria.
Targhetta manoscritta settecentesca sul titolo: to Mr Husson Inspecteur des Ponts et Chaussées.
Piccola macchia su una manciata di incisioni, piccolo restauro sul bordo di una decina di tavole, alcune incisioni un po' ingiallite. Rilegatura restaurata.
