HÉRÉ (Emmanuel).

Raccolta di piante, prospetti e sezioni, sia geometriche che prospettiche, dei castelli, dei giardini e degli annessi occupati dal re di Polonia in Lorena... Se vend à Paris chez François, s.d. [1752]. Grande folio, mezzo vitello, dorso decorato (legatura moderna di gusto settecentesco). Prima edizione. Bellissimo libro di architettura interamente inciso su rame, comprendente un titolo, un foglio di dedica, un superbo frontespizio allegorico disegnato da Girardet (ritratto in busto di Stanislas Leszczynski incoronato da Minerva alla presenza della Pittura, dell'Architettura e della Scultura, con il Tempo distruttivo disteso a terra), 33 tavole (semplici, pieghevoli o a doppia pagina) e un foglio di testo descrittivo (Descrizione della roccia...). Questo è il primo dei tre volumi che costituiscono il grande Recueil de Héré (1752-1753), opera composta da Emmanuel Héré (1705-1763), allievo di Germain Boffrand e primo architetto del re Stanislao di Polonia in esilio a Nancy. Contiene piani e vedute dei principali progetti del monarca riguardanti lo sviluppo e la decorazione dei castelli e dei giardini di Lunéville, Chanteheux e La Malgrange, la chiesa di Bonsecours, ecc. Piccola bagnatura ai piedi del frontespizio. La pianta del castello di Chanteheux è accorciata al piede ma non manca.