Tre fogli di Shahnameh, Iran ilkhanide, probabilmente Shiraz, periodo Inju, prima metà del XIV secolo Un folio e un foglio, ovvero sei pagine di manoscritto su carta di trentaquattro righe divise in sei colonne separate da linee rosse, copiato in naskhi persiano in inchiostro nero, i titoli delle sezioni in inchiostro rosso a caratteri più grandi. Il testo è copiato su entrambi i lati e una pagina ha una cornice vuota per un'illustrazione non finita, un'altra è illustrata. Il dipinto a pigmenti e oro mostra un gruppo di tre uomini in pelliccia, uno dei quali è più anziano, che presentano un'offerta a un quarto uomo con un cappello cinese. La scena si svolge in un paesaggio montuoso su uno sfondo rosso. Dimensioni pagina circa 36,5 x 27,5 cm Bagnature, macchie, pieghe, strappi ai bordi, alterazioni policromatiche dell'illustrazione. Gli Indjuidi o Inju furono una delle dinastie minori che si spartirono il decadente Impero Ilkhanide nel XIV secolo. Regnante dal 1325 al 1353 circa, questa dinastia controllava il Fars, le province di Kerman, Yazd, Isfahan e Luristan. Lo Shahnameh, brillante storia dei re che hanno dominato la Persia dalla creazione del mondo all'arrivo dell'Islam, è uno dei testi più copiati dagli Ilkhanidi, come atto di legittimazione di questi maestri di origine asiatica mongola a imporre la loro autorità in terre straniere. L'ascendenza asiatica è evidente nella produzione pittorica, in particolare nel formato oblungo delle illustrazioni manoscritte, che ricordano i rotoli di pittura cinesi, o nei volti e nei costumi dei personaggi, che riprendono la fisionomia e la moda di questi popoli. Lo sfondo rosso della scena, su cui spiccano le montagne, potrebbe evocare la tradizione della pittura murale sviluppatasi in Asia centrale e in Iran fin dall'epoca pre-islamica. Tre fogli ilkhanidi di Shahnama, Iran, probabilmente Shiraz, periodo Inju, prima metà del XIV secolo