Salvador DALI (1904-1989)

Ritratto di Sigmund Freud, di profilo. Matita nera con leggere lumeggiature di inchiostro su carta. [1938]. 21 x 12,5 cm, montato su tavola, incorniciato. Alcune piccole macchie di inchiostro nero nella parte inferiore del disegno. Il ritratto reca in alto un'annotazione autografa a matita, monogrammata: Portrait of Freud by Salvador Dali (London), annotazione di mano di Paul Eluard come indicato da una nota di Lucien Scheler, proprietario del disegno, sul retro della cornice: Portrait of Freud by Salvador Dali executed in London in 1938. L'iscrizione a matita nella parte superiore del foglio è di Paul Eluard che mi ha offerto questo disegno. Freud ha avuto una grande influenza sulla pittura di Dalì (e dei surrealisti), che ha detto: "Freud ci ha mostrato la strada". La traduzione spagnola de "L'interpretazione del sogno" gli ha fornito le chiavi di lettura delle sue paure e delle sue nevrosi legate all'infanzia e all'adolescenza segnate dalla morte del fratello e della madre e da un'educazione autoritaria. Ossessionato dalle teorie freudiane, si recò tre volte a Vienna per incontrare Freud, senza successo, e fu infine tramite Stefan Zweig che lo incontrò a Londra nel 1938. Freud, in seguito a questo incontro, scrisse a Zweig il 20 luglio 1938: "Fino ad allora, a quanto pare, ero stato tentato di considerare i surrealisti, che a quanto pare mi avevano scelto come loro patrono, come dei completi idioti (diciamo al novantacinque per cento, come nel caso dell'alcol assoluto)... Il giovane spagnolo, con i suoi occhi candidi da fanatico e la sua innegabile padronanza tecnica, mi ha fatto ricredere. Sarebbe infatti molto interessante studiare analiticamente la genesi di un dipinto di questo tipo. Questo ritratto è stato dipinto nel 1938, dopo l'incontro con Freud a Londra. Di Dalì si conoscono diversi studi e ritratti di Freud, tra cui quello realizzato nel 1938, conservato al Freud Museum di Londra. Provenienza : Collezione Lucien Scheler Mostra : Paul Eluard et ses amis Peintres, Centre Georges Pompidou, 4 novembre 1982 - 17 gennaio 1983