Null NAPOLEONE III (Luigi Napoleone Bonaparte, futuro). 3 quaderni autografi, un…
Descrizione

NAPOLEONE III (Luigi Napoleone Bonaparte, futuro). 3 quaderni autografi, uno rilegato, con 3 fogli autografi sciolti. 1837-1840. AZIONI E RIFLESSIONI TRA I SUOI PRIMI DUE TENTATIVI DI COLPO DI STATO. Prima del successo del 2 dicembre 1851, il principe Luigi Napoleone Bonaparte aveva tentato due volte, senza successo, di sollevare il Paese per prendere le redini del potere. Il primo attentato ebbe luogo a Strasburgo il 30 ottobre 1836 e, dopo essere stato arrestato, fu costretto all'esilio negli Stati Uniti - da dove tornò presto per visitare la madre morente, la regina Hortense. Si stabilisce quindi a Londra, ma tenta la fortuna una seconda volta, a Boulogne-sur-Mer il 6 agosto 1840, e viene nuovamente arrestato, questa volta nel forte di Ham. Traversata per New York via Rio de Janeiro dopo il suo viaggio da Strasburgo - Manoscritto autografo scritto da gennaio a marzo 1837 circa. 5 pp. 1/4 in-12 su carta vergata dorata ai bordi, ricoperta da una fine scritta a inchiostro; la prima pagina è stata scritta prima a matita e poi interamente a inchiostro. Posta sotto l'esergo "Spero in Dio, credo in me stesso", essa comprende innanzitutto una memoria cronologica degli eventi che si svolsero dal 28 ottobre 1836, data del suo ingresso in Francia per perpetrare il tentativo di colpo di Stato a Strasburgo, alla sua partenza dalla Francia per ordine di Luigi Filippo I, a bordo della nave L'Andromède (21 novembre 1836), alla traversata verso il Brasile (dove giunse il 10 gennaio 1837), fino allo sbarco negli Stati Uniti a Norfolk in Virginia il 30 marzo 1837. Il principe Luigi Napoleone Bonaparte annotò con cura i nomi delle persone che lo assistettero nella sua avventura e che furono poi perseguite, così come i nomi di coloro che dovettero occuparsi di lui fino al porto di Lorient, di coloro che fecero la traversata con lui, compresi gli allievi della fregata L'Andromède, e dei contatti in America, come il console francese nella città portuale di Norfolk in Virginia. Annotava anche vari riferimenti bibliografici, relativi a opere da leggere o forse da leggere (classici greco-latini, autori di libri sul Brasile, ecc.), e persino una ricetta per conservare le pelli. Con menzioni di altre mani, tra cui una poesia in inglese in suo onore che gli fu donata il giorno di Capodanno del 1837. Soggiorno negli Stati Uniti - Manoscritto autografo scritto da marzo a giugno 1837 circa e di nuovo verso la fine di ottobre 1838. 20 pp. in-16 su carta dorata con scritte a matita fine. Include note sui cannoni della fonderia fondata a West Point da William Kemble (Luigi Napoleone Bonaparte aveva un passato militare come artigliere), note sui costi di gestione della scuola per ufficiali di West Point e note sul vocabolario inglese. Questo quaderno contiene anche riflessioni politiche ed economiche: "È sciocco cercare di formulare il problema sociale che voler trovare una panacea universale che curi tutti i mali qualunque sia la loro origine e qualunque sia il temperamento del malato...", ma anche osservazioni sugli americani, su Napoleone I. Con alcuni riferimenti alle sue testimonianze personali. Luigi Napoleone Bonaparte registra poi l'itinerario del suo ritorno dagli Stati Uniti all'Europa, da New York il 12 giugno 1837 ad Arenenberg il 4 agosto 1837, passando per l'Irlanda e i Paesi Bassi, e poi il passaggio da Arenenberg il 14 ottobre 1838 a Londra il 24 ottobre. QUESTO LIBRO È ILLUSTRATO CON 9 DISEGNI ORIGINALI, TRA CUI 2 VISIONI DEL FIUME HUDSON, la prima presa da PEEKSKILL il 1° giugno 1837, tra New York e West Point, la seconda presa da WESTPOINT il 2 giugno 1837. Gli altri disegni sono semplici schizzi (tra cui la facciata di un edificio) talvolta coperti da scritte. In esilio a Londra preparando la sua avventura a Boulogne - Manoscritto autografo scritto dal dicembre 1838 all'agosto 1840. Circa 50 pp. in un quaderno di carta vergata inglese in-12 datato 1836, regolato e rilegato in vitello biondo semirigido con risvolto, dorso muto liscio, decorazione a traliccio impressa a freddo che ricopre le tavole e il dorso, "Sua Altezza il principe Napoleone Luigi Bounaparte [sic]" impressa a freddo sulla seconda tavola, passando dal risvolto alla prima tavola, fodera in marocchino verde scuro a grana lunga, tassello interno, bordi marmorizzati (legatura d'epoca). FONTE ISTRUTTIVA SUI CIRCOLI FINANZIARI E SUI CIRCOLI BONAPARTISTICI, questo libro contabile fu tenuto da Luigi Napoleone Bonaparte dal momento del suo insediamento a Londra nell'ottobre 1838 fino al giorno prima della sua partenza per Boulogne nell'agosto 1840. Registra le sue ricevute dalla banca Baring, una banca di Vienna, e menziona le azioni e le rendite che possedeva (in particolare la rendita dell'Ohio). Segnò le sue spese, per i cavalli, la carrozza, l'alloggio, un pagamento al libraio-editore londinese William Sams, il bavaglio

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NAPOLEONE III (Luigi Napoleone Bonaparte, futuro). 3 quaderni autografi, uno rilegato, con 3 fogli autografi sciolti. 1837-1840. AZIONI E RIFLESSIONI TRA I SUOI PRIMI DUE TENTATIVI DI COLPO DI STATO. Prima del successo del 2 dicembre 1851, il principe Luigi Napoleone Bonaparte aveva tentato due volte, senza successo, di sollevare il Paese per prendere le redini del potere. Il primo attentato ebbe luogo a Strasburgo il 30 ottobre 1836 e, dopo essere stato arrestato, fu costretto all'esilio negli Stati Uniti - da dove tornò presto per visitare la madre morente, la regina Hortense. Si stabilisce quindi a Londra, ma tenta la fortuna una seconda volta, a Boulogne-sur-Mer il 6 agosto 1840, e viene nuovamente arrestato, questa volta nel forte di Ham. Traversata per New York via Rio de Janeiro dopo il suo viaggio da Strasburgo - Manoscritto autografo scritto da gennaio a marzo 1837 circa. 5 pp. 1/4 in-12 su carta vergata dorata ai bordi, ricoperta da una fine scritta a inchiostro; la prima pagina è stata scritta prima a matita e poi interamente a inchiostro. Posta sotto l'esergo "Spero in Dio, credo in me stesso", essa comprende innanzitutto una memoria cronologica degli eventi che si svolsero dal 28 ottobre 1836, data del suo ingresso in Francia per perpetrare il tentativo di colpo di Stato a Strasburgo, alla sua partenza dalla Francia per ordine di Luigi Filippo I, a bordo della nave L'Andromède (21 novembre 1836), alla traversata verso il Brasile (dove giunse il 10 gennaio 1837), fino allo sbarco negli Stati Uniti a Norfolk in Virginia il 30 marzo 1837. Il principe Luigi Napoleone Bonaparte annotò con cura i nomi delle persone che lo assistettero nella sua avventura e che furono poi perseguite, così come i nomi di coloro che dovettero occuparsi di lui fino al porto di Lorient, di coloro che fecero la traversata con lui, compresi gli allievi della fregata L'Andromède, e dei contatti in America, come il console francese nella città portuale di Norfolk in Virginia. Annotava anche vari riferimenti bibliografici, relativi a opere da leggere o forse da leggere (classici greco-latini, autori di libri sul Brasile, ecc.), e persino una ricetta per conservare le pelli. Con menzioni di altre mani, tra cui una poesia in inglese in suo onore che gli fu donata il giorno di Capodanno del 1837. Soggiorno negli Stati Uniti - Manoscritto autografo scritto da marzo a giugno 1837 circa e di nuovo verso la fine di ottobre 1838. 20 pp. in-16 su carta dorata con scritte a matita fine. Include note sui cannoni della fonderia fondata a West Point da William Kemble (Luigi Napoleone Bonaparte aveva un passato militare come artigliere), note sui costi di gestione della scuola per ufficiali di West Point e note sul vocabolario inglese. Questo quaderno contiene anche riflessioni politiche ed economiche: "È sciocco cercare di formulare il problema sociale che voler trovare una panacea universale che curi tutti i mali qualunque sia la loro origine e qualunque sia il temperamento del malato...", ma anche osservazioni sugli americani, su Napoleone I. Con alcuni riferimenti alle sue testimonianze personali. Luigi Napoleone Bonaparte registra poi l'itinerario del suo ritorno dagli Stati Uniti all'Europa, da New York il 12 giugno 1837 ad Arenenberg il 4 agosto 1837, passando per l'Irlanda e i Paesi Bassi, e poi il passaggio da Arenenberg il 14 ottobre 1838 a Londra il 24 ottobre. QUESTO LIBRO È ILLUSTRATO CON 9 DISEGNI ORIGINALI, TRA CUI 2 VISIONI DEL FIUME HUDSON, la prima presa da PEEKSKILL il 1° giugno 1837, tra New York e West Point, la seconda presa da WESTPOINT il 2 giugno 1837. Gli altri disegni sono semplici schizzi (tra cui la facciata di un edificio) talvolta coperti da scritte. In esilio a Londra preparando la sua avventura a Boulogne - Manoscritto autografo scritto dal dicembre 1838 all'agosto 1840. Circa 50 pp. in un quaderno di carta vergata inglese in-12 datato 1836, regolato e rilegato in vitello biondo semirigido con risvolto, dorso muto liscio, decorazione a traliccio impressa a freddo che ricopre le tavole e il dorso, "Sua Altezza il principe Napoleone Luigi Bounaparte [sic]" impressa a freddo sulla seconda tavola, passando dal risvolto alla prima tavola, fodera in marocchino verde scuro a grana lunga, tassello interno, bordi marmorizzati (legatura d'epoca). FONTE ISTRUTTIVA SUI CIRCOLI FINANZIARI E SUI CIRCOLI BONAPARTISTICI, questo libro contabile fu tenuto da Luigi Napoleone Bonaparte dal momento del suo insediamento a Londra nell'ottobre 1838 fino al giorno prima della sua partenza per Boulogne nell'agosto 1840. Registra le sue ricevute dalla banca Baring, una banca di Vienna, e menziona le azioni e le rendite che possedeva (in particolare la rendita dell'Ohio). Segnò le sue spese, per i cavalli, la carrozza, l'alloggio, un pagamento al libraio-editore londinese William Sams, il bavaglio

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