Null NAPOLEONE I. Firmato "Np", in italiano. Palais des Tuileries a Parigi, 12 f…
Descrizione

NAPOLEONE I. Firmato "Np", in italiano. Palais des Tuileries a Parigi, 12 febbraio 1810. 1 p. in folio, intestazione a stampa; incorniciato sotto vetro. "Napoleone, per la grazia di Dio e per le Costituzioni, imperatore de' Francesi, re d'Italia [...]. Abbiamo deciso e decretiamo quanto segue: è accordato alla vedova del consigliere di Stato Magnani, dal giorno in cui quest[o] è cessato di vivere, un' annua pensione vitalizia di quattro mila lire d'Italia...". Traduzione: "Napoleone, per grazia di Dio e per le Costituzioni, Imperatore dei Francesi, Re d'Italia [...]. Abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: alla vedova del Consigliere di Stato Magnani è concessa, dal giorno in cui ha cessato di vivere, una pensione annua a vita di quattromila lire italiane...". IGNAZIO MAGNANI (1740-1809) è stato un importante giureconsulto e magistrato bolognese. Giacobino moderato, fu deputato e direttore della Repubblica Cispadana, membro del Consolato di Lione nel 1802, poi membro del Consiglio Legislativo della Repubblica Italiana, prima di essere nominato Consigliere di Stato nella sezione Giustizia del Regno d'Italia (1805), incarico nel quale contribuì alla stesura della nuova legislazione napoleonica introdotta nel Regno. Nel 1807 volle concludere la sua vita nella città natale e fu nominato Presidente della Corte d'Appello di Bologna.

10 

NAPOLEONE I. Firmato "Np", in italiano. Palais des Tuileries a Parigi, 12 febbraio 1810. 1 p. in folio, intestazione a stampa; incorniciato sotto vetro. "Napoleone, per la grazia di Dio e per le Costituzioni, imperatore de' Francesi, re d'Italia [...]. Abbiamo deciso e decretiamo quanto segue: è accordato alla vedova del consigliere di Stato Magnani, dal giorno in cui quest[o] è cessato di vivere, un' annua pensione vitalizia di quattro mila lire d'Italia...". Traduzione: "Napoleone, per grazia di Dio e per le Costituzioni, Imperatore dei Francesi, Re d'Italia [...]. Abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: alla vedova del Consigliere di Stato Magnani è concessa, dal giorno in cui ha cessato di vivere, una pensione annua a vita di quattromila lire italiane...". IGNAZIO MAGNANI (1740-1809) è stato un importante giureconsulto e magistrato bolognese. Giacobino moderato, fu deputato e direttore della Repubblica Cispadana, membro del Consolato di Lione nel 1802, poi membro del Consiglio Legislativo della Repubblica Italiana, prima di essere nominato Consigliere di Stato nella sezione Giustizia del Regno d'Italia (1805), incarico nel quale contribuì alla stesura della nuova legislazione napoleonica introdotta nel Regno. Nel 1807 volle concludere la sua vita nella città natale e fu nominato Presidente della Corte d'Appello di Bologna.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati