CAREL BORCHAERT VOET (1671-1743)

Natura morta con piante esotiche, farfalle e uva da roccia. Pannello (mogano). Firmato in basso a destra in modo difficilmente leggibile. Provenienza e certificato: Guy Folkner, 4.5.1977 Carel Borchaert Voet nacque a Zwolle nel 1671. Dal 1689 al 1690 lavorò in Inghilterra al servizio di Hans Willem Bentinck (1649-1709), conte di Portland. Per questo mecenate dipinse una serie di 12 nature morte con cesti di fiori e frutta, oltre a diversi altri paesaggi intorno alla sua casa di Zorgvliet. Dal 1692 al 1699 fu membro della Confraternita Pictura dell'Aia, dopodiché nel 1702 si trasferì a Dordrecht, dove rimase fino alla morte. Oltre alle nature morte floreali e ai paesaggi dipinti, realizzò anche raffinati studi di insetti e uccelli ad acquerello su carta, come il foglio firmato "Manakin, l'uccello surinamese Pipra Aureola" nella collezione del Rijksprentenkabinet (inv. RP-T-1900-A-4483). Inoltre, il Musée des Beaux-Arts di Quimper, il Kurpfälzisches Museum di Heidelberg e il Victoria and Albert Museum di Londra, tra gli altri, possiedono una natura morta di fiori della sua opera piuttosto piccola e rara. Una variante di questa natura morta di fiori, anch'essa firmata e su tavola (65 x 52,5 cm), è stata individuata al Kunstmuseum Den Haag nel 1960 (cfr. Walther Bernt, Die Niederländischen Maler des 17. Jahrhunderts, vol. 4 (1962), n. 295). Si ringrazia Fred G. Meijer per la sua competenza in merito all'attribuzione di questo lavoro basato su fotografie ad alta risoluzione. 64,5 x 52 cm (78,5 x 66 cm) Lit.: Sam Segal & Klara Alen, Dutch and Flemish Flower Pieces, Leiden-Boston, 2020, parte II, pp. 833-835 (informazioni sull'artista)