Null Métayer. La fanteria di linea (1812). I Voltigeurs. 1 ufficiale, 3 sottuffi…
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Métayer. La fanteria di linea (1812). I Voltigeurs. 1 ufficiale, 3 sottufficiali e 12 soldati. (16 fig.). T.B.E.

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Métayer. La fanteria di linea (1812). I Voltigeurs. 1 ufficiale, 3 sottufficiali e 12 soldati. (16 fig.). T.B.E.

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STORIA DEL REGGIMENTO "Cenni storici sul 116° reggimento di fanteria. [162 pagine numerate]. (Segue: ) "Cenni storici sul 76° Reggimento che divenne il 92°". [24 pagine numerate]. Circa 1815-1820 2 manoscritti in 1 volume in 4°, ½ pergamena verde dell'epoca. Scrittura fine e serrata, regolare e praticamente priva di cancellature. Da 32 a 38 righe per pagina. Alcune correzioni e aggiunte ai margini. In allegato sono presenti: - una tabella dettagliata di tutti gli ufficiali e sottufficiali delle compagnie del 1°, 2° e 3° (divenuto 4° il 10 luglio 1813) battaglione con le date di nomina. Dal 23 agosto 1808 al 17 giugno 1814. - 8 pagine manoscritte in folio. Piega centrale. Nella stessa mano dei documenti precedenti e dei loro contemporanei. - 1 foglio in-32 manoscritto, della stessa mano, recante sul recto, a inchiostro, i nomi di alcuni ufficiali dei granatieri e dei voltagabbana del I, II e III battaglione; e sul verso, a matita, il prezzo in duri spagnoli di un cavallo, di un mulo, di segale, orzo, mais, piselli, fagioli ecc. e i loro contemporanei. - 1 foglio manoscritto in-32, della stessa mano, che copia un brano sui Cent jours (Pont sur Yonne, 18 marzo 1815) dall'Histoire des Campagnes de 1814-1815 di Alphonse Beauchamp (Tomo I, capitolo XXV, pagina 288. Parigi, 1816), con questo commento rabbioso: Absurde! Falso!). - 2 fogli in-24, uno bianco e l'altro con una tabella manoscritta non compilata, intitolata "Récapitulation générale. Leghe di 2000 toises", dal 1806 al 1820. - 8 grandi pagine in-4° scritte a mano da un commilitone a cui l'autore chiese di correggere le sue Notes Historique... Sobriamente chiamate "Note", queste 8 pagine forniscono preziosi contributi e sviluppi alle Note storiche sulla battaglia di Tudella, il secondo assedio di Saragozza, ecc. L'autore di queste "Note" - che, a differenza dell'autore delle Note storiche, parla talvolta in prima persona - sembra aver fatto parte dello stesso reggimento, in un altro battaglione, come tamburino, prima di essere aggregato all'esercito di Catalogna nell'agosto 1811. - un "Rapporto del generale Delort al generale Harispe" del 21 luglio 1812 sulla battaglia di Castalla. 4 pagine manoscritte, grande in-8. Possibile copia di mano dell'autore delle Notes Historiques; contemporanea al manoscritto precedente, fornisce molte informazioni sulla battaglia di Castalla. PRIMA PARTE (162 pagine) DEL MANOSCRITTO PRINCIPALE "Note storiche sul 116° reggimento di fanteria". "L'Imperatore, con decreto del 17 ottobre 1807, ordinò la formazione di dodici reggimenti provvisori di fanteria per formare un corpo d'armata che, a Bordeaux, prese il nome di corpo d'armata di osservazione della costa oceanica. Questi reggimenti dovevano essere composti da quattro distaccamenti di diversi corpi d'armata, ogni distaccamento da quattro compagnie e ogni compagnia da 150 uomini". (Un totale di 28.000 uomini, con circa 2.200 uomini per reggimento)". Questo è l'inizio del manoscritto, che fornisce un resoconto straordinariamente accurato della guerra condotta in Spagna (più propriamente conosciuta come Guerra d'Indipendenza dagli spagnoli) dal 5° Reggimento provvisorio di fanteria di linea, sotto il comando del colonnello Pierre-Michel Rouelle. Questo 5° Reggimento, insieme al 6° Régiment Provisoire d'Infanterie de Ligne, divenne il 116° Régiment d'Infanterie de Ligne dal 1° luglio 1808, con decreto retroattivo dell'8 luglio 1808. Questa prima parte, intitolata "Cenni storici sul 116° Reggimento di Fanteria", si conclude a pagina 162 con una tabella di nomi intitolata "Etat formé le 1er mars 1812 en vertu du décret du 24 janvier 1812 sur les dotations de l'armée d'Espagne dans le Royaume de Valence". SECONDA PARTE (24 pagine) DEL MANOSCRITTO PRINCIPALE Cenni storici sul 76° Reggimento, che divenne il 92°. Il decreto del 12 maggio 1814 diede una nuova organizzazione all'esercito francese. Il 76° Reggimento creato da questo decreto doveva essere formato dai 6 battaglioni del 92° Reggimento, dal 2° battaglione del 116° e dal 2° battaglione dell'8° Reggimento della Guardia Imperiale. "Durante il mese di gennaio 1815, molti soldati tornarono dalle prigioni russe, i disertori furono richiamati e il governo prese misure per completare il corpo che diminuiva ogni giorno a causa della diserzione. Cento uomini del dipartimento di Ain furono incorporati nel Reggimento che, con i prigionieri di guerra tornati dalla Russia, arrivò a contare quasi 900 uomini... ( ) La notizia dello sbarco di Napoleone in Francia il 1° marzo si diffuse presto in tutta la Francia e stravolse tutti i calcoli più accreditati. Questa seconda parte si conclude con le tavole della "Composizione