Null Paul GAUGUIN (Parigi 1848-Atunoa 1903) 
Uomo visto da dietro con in mano un…
Descrizione

Paul GAUGUIN (Parigi 1848-Atunoa 1903) Uomo visto da dietro con in mano un bastone Sul fronte, stampa a matita in rilievo, sul retro, disegno a matita in rilievo con stampa parziale, su carta beige. Parzialmente piastrellato sul retro. (I bordi sono stati riportati a una forma rettangolare). Altezza: 16 cm. 16 cm; larghezza: 14,5 cm Provenienza: - Probabilmente ex collezione Vollard - Ex collezione Yves Renaudin - Vendita anonima, Parigi, Hôtel Drouot, Laurin, 13 maggio 1981, lotto n. 152 repr. Esperto : Gabinetto DE BAYSER Mostra : Documents Tahiti, galerie M. Guiot, 15 maggio - 13 giugno 1942, n° 22, p. 21, non riprodotto. Gauguin, Tokyo, 1969, n° 53, ristampa. Bibliografia : Richard Field, Paul Gauguin: Monotypes, Philadelphia Museum of Art, 1973, n. 49, pp 80-81 repr. Studio per un autografo, riprodotto in Avant et Après, una raccolta di memorie e manifesti scritti da Gauguin poco prima della sua morte. (Si veda Paul Gauguin, Avant et Après, con i 27 disegni del manoscritto originale, edizione C. Grès & cie, Parigi, 1923, pagg. 70-71). Il fatto che Gauguin abbia ripreso il suo disegno sotto forma di impronta su entrambi i lati dimostra che ha cercato di estrarre tutta la sostanza della sua invenzione. Questa figura, un adattamento di Raro te Oviri, occupa un posto speciale nella produzione del maestro, poiché se ne trovano libere variazioni in diverse sue opere, tra cui Il portatore di Fei, Ritorno dalla caccia, Adamo ed Eva, Guerra e pace e Tahitiana che porta le banane. Si dice che la posizione sia ispirata a uno dei soldati della colonna Traiana. Il metodo di Gauguin per questo tipo di monotipo, tradizionalmente chiamato "dessin-empreinte", consisteva nell'inchiostrare un foglio di carta e poi sovrapporne un altro, sul quale l'artista tracciava il suo disegno a matita (che forse aveva abbozzato in precedenza). Entrando in contatto con il supporto inchiostrato, il disegno viene trasferito sul retro del foglio. L'obiettivo di Gauguin non era quello di mostrare il disegno, ma di trasferirlo sulla carta, che considerava l'opera finita. IMPORTAZIONE TEMPORANEA + L'acquirente di questo lotto dovrà pagare, oltre ai costi di vendita, la tassa di importazione temporanea del 5,5%.

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Paul GAUGUIN (Parigi 1848-Atunoa 1903) Uomo visto da dietro con in mano un bastone Sul fronte, stampa a matita in rilievo, sul retro, disegno a matita in rilievo con stampa parziale, su carta beige. Parzialmente piastrellato sul retro. (I bordi sono stati riportati a una forma rettangolare). Altezza: 16 cm. 16 cm; larghezza: 14,5 cm Provenienza: - Probabilmente ex collezione Vollard - Ex collezione Yves Renaudin - Vendita anonima, Parigi, Hôtel Drouot, Laurin, 13 maggio 1981, lotto n. 152 repr. Esperto : Gabinetto DE BAYSER Mostra : Documents Tahiti, galerie M. Guiot, 15 maggio - 13 giugno 1942, n° 22, p. 21, non riprodotto. Gauguin, Tokyo, 1969, n° 53, ristampa. Bibliografia : Richard Field, Paul Gauguin: Monotypes, Philadelphia Museum of Art, 1973, n. 49, pp 80-81 repr. Studio per un autografo, riprodotto in Avant et Après, una raccolta di memorie e manifesti scritti da Gauguin poco prima della sua morte. (Si veda Paul Gauguin, Avant et Après, con i 27 disegni del manoscritto originale, edizione C. Grès & cie, Parigi, 1923, pagg. 70-71). Il fatto che Gauguin abbia ripreso il suo disegno sotto forma di impronta su entrambi i lati dimostra che ha cercato di estrarre tutta la sostanza della sua invenzione. Questa figura, un adattamento di Raro te Oviri, occupa un posto speciale nella produzione del maestro, poiché se ne trovano libere variazioni in diverse sue opere, tra cui Il portatore di Fei, Ritorno dalla caccia, Adamo ed Eva, Guerra e pace e Tahitiana che porta le banane. Si dice che la posizione sia ispirata a uno dei soldati della colonna Traiana. Il metodo di Gauguin per questo tipo di monotipo, tradizionalmente chiamato "dessin-empreinte", consisteva nell'inchiostrare un foglio di carta e poi sovrapporne un altro, sul quale l'artista tracciava il suo disegno a matita (che forse aveva abbozzato in precedenza). Entrando in contatto con il supporto inchiostrato, il disegno viene trasferito sul retro del foglio. L'obiettivo di Gauguin non era quello di mostrare il disegno, ma di trasferirlo sulla carta, che considerava l'opera finita. IMPORTAZIONE TEMPORANEA + L'acquirente di questo lotto dovrà pagare, oltre ai costi di vendita, la tassa di importazione temporanea del 5,5%.

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