Null [CHARTER - ROUEN -SEINE-MARITIME]. Carta su pergamena datata 21 ottobre 141…
Descrizione

[CHARTER - ROUEN -SEINE-MARITIME]. Carta su pergamena datata 21 ottobre 1411. 16,7 x 28,5 cm. 24 righe su pergamena. Incredibile carta relativa alle aggiunte e alle modifiche apportate al Palazzo di Giustizia di Rouen dove, qualche anno dopo, si svolse il processo di Giovanna d'Arco. Il capomastro di Rouen Sandrin Le Quien eseguì lavori nel Palazzo di Giustizia di Rouen, tra cui la costruzione di una piccola camera segreta. "A tutti coloro che in queste lettere vorrebbero vedere dove M. Si sappia che prima di Enrico le Vigneron, tabellione [...] che Sandrin Le Quien ha avuto e ricevuto da Rouen la somma di 15 livres tournois che deve essergli pagata per un punto di muratura fatto da lui in una nuova casa che è stata aggiunta a quella piccola nel castello di Rouen, dove si tengono le giurisdizioni della detta città di Rouen [...]". Segue un'interessante enumerazione dei lavori eseguiti e dei materiali utilizzati, per poi "fare una piccola stanza segreta sul lato [...] per la quale il detto Sandrin ha sigillato conci nuovi di zecca [...] per ritirare il consiglio quando necessario [...]". Potrebbe essere questa la stanza in cui Giovanna d'Arco fu collocata dai suoi accusatori qualche anno dopo?

55 

[CHARTER - ROUEN -SEINE-MARITIME]. Carta su pergamena datata 21 ottobre 1411. 16,7 x 28,5 cm. 24 righe su pergamena. Incredibile carta relativa alle aggiunte e alle modifiche apportate al Palazzo di Giustizia di Rouen dove, qualche anno dopo, si svolse il processo di Giovanna d'Arco. Il capomastro di Rouen Sandrin Le Quien eseguì lavori nel Palazzo di Giustizia di Rouen, tra cui la costruzione di una piccola camera segreta. "A tutti coloro che in queste lettere vorrebbero vedere dove M. Si sappia che prima di Enrico le Vigneron, tabellione [...] che Sandrin Le Quien ha avuto e ricevuto da Rouen la somma di 15 livres tournois che deve essergli pagata per un punto di muratura fatto da lui in una nuova casa che è stata aggiunta a quella piccola nel castello di Rouen, dove si tengono le giurisdizioni della detta città di Rouen [...]". Segue un'interessante enumerazione dei lavori eseguiti e dei materiali utilizzati, per poi "fare una piccola stanza segreta sul lato [...] per la quale il detto Sandrin ha sigillato conci nuovi di zecca [...] per ritirare il consiglio quando necessario [...]". Potrebbe essere questa la stanza in cui Giovanna d'Arco fu collocata dai suoi accusatori qualche anno dopo?

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati