MIRALLES

ANA MIRALLES DJINN Dargaud Mortelle séduction, illustrazione originale realizzata nel 2019, pubblicata in Ana da Daniel Maghen nel 2022. Firmato. Acquerello e matita su carta 30,3 × 37,8 cm (11,93 × 14,88 pollici). Il serpente. Dall'anaconda che infesta l'Amazzonia di Eva Medusa ai rettili invocati dal sultano Murati per terrorizzare Lord Hawkings, il serpente fa parte del bestiario di Ana Miralles. Ma in questo acquerello, il cobra reale che Jade affronta in un duello calmo e silenzioso ha un'altra dimensione. Osservate la finezza della sua marmorizzazione o la consistenza vellutata delle sue squame. Per la djinn, la cui armatura è ridotta ai suoi tatuaggi, la cui unica arma è lo sguardo, questo bel serpente è un partner, un avversario, ma anche un elemento di decorazione che esalta la sua bellezza - allo stesso modo in cui un decanter di cristallo, la consistenza vellutata di un tessuto o la caduta di una tenda possono essere utilizzati altrove. "Progettare un tappeto nella sua interezza è come un piccolo inferno", sospira Ana Miralles. Ma giocare con la luce e la trasparenza sovrapponendo fino a dodici - sì, dodici! - strati di acquerello sull'ambiente delle sue bellezze nude, dalla modellazione di uno stucco alla lucidatura di un'anfora, sembra sicuramente un paradiso. Concepita e disegnata a penna nel 2004, questa illustrazione è maturata in una cartella di metallo grigio, fino a quando, quindici anni dopo, Ana Miralles ha sentito il bisogno di colorarla.