MIRALLES

ANA MIRALLES DJINN Une jeunesse éternelle (T.11), Dargaud 2012 Copertina originale. Firmato. Acquerello e inchiostro di china su carta 29,4 × 37 cm (11,57 × 14,57 pollici). Non c'è un filo d'aria che possa raffreddare il caldo di questa giornata indiana. Vele di una nave spezzata, i capelli di Jade cadono in verticale. È l'arco del suo corpo a fornire il movimento di questo bellissimo acquerello, scelto per decorare la copertina del volume 11 di Djinn. Intorno all'asse rigoroso della criniera, la figura sembra attorcigliarsi come il serpente di un caduceo. Allora, dov'è la scena? "Il palazzo che Jade guarda senza vederlo evoca l'architettura di Fatehpur-Sikri, una città dell'Uttar Pradesh che fu capitale dell'Impero Mughal nel XVI secolo", risponde Ana Miralles, sempre attenta alla documentazione. Per quanto riguarda la città sottostante, potrebbe trattarsi di Jodhpur, la città blu - scelta dall'artista, che ha voluto dare a quest'opera un tono al tempo stesso vivace e caldo. In verità, la verità dei Djinn, Jade sta contemplando il Palazzo dei Piaceri, l'epicentro di una città mitica che appartiene solo alle sue avventure. È stata incaricata di fare della futura moglie del maharaja un'esperta di scienza dell'amore. Una realtà che va oltre la realtà.