Karl Blossfeldt
Karl Blossfeldt
Centaurea kotschyana (knapweed)
1915 - 1925
Vintage, stampa alla gelatina d'argento. 30,3 x 23,8 cm. Inscritto a matita dallo stesso Karl Blossfeldt sul retro, con un timbro dell'"Archiv Wilde, Köln" e informazioni dettagliate sul motivo scritte a matita da un'altra persona.
Provenienza
Collezione privata, Renania
Letteratura
Cfr. Karl Blossfeldt, Wundergarten der Natur. New Photographic Documents of Beautiful Plant Forms, Berlino 1932, lastra 46 (variante).
L'opera fotografica di Karl Blossfeldt divenne nota al grande pubblico solo nel 1926 con la mostra alla Galleria Nierendorf di Berlino. Le prime stampe, come quelle qui presentate, facevano originariamente parte del suo campionario e servivano all'autore come materiale illustrativo del tema "Modellazione da piante vive" presso l'"Unterrichtsanstalt des Königlichen Kunstgewerbemuseums", dove Blossfeldt lavorava. La produzione di immagini fotografiche di parti di piante a scopo didattico presentava diversi vantaggi: da un lato, consentiva di fissare in modo permanente parti di piante deperibili come modelli, dall'altro, con un adeguato ingrandimento, si potevano studiare in dettaglio anche le forme naturali più piccole. Fissate al muro con spilli - le stampe qui hanno anche i relativi piccoli segni di foratura negli angoli - le fotografie servivano agli studenti come modelli per la creazione di sculture o disegni.
Mentre il dettaglio della corolla di un'infestante con le sue brattee pelose ha un carattere piuttosto piatto e ornamentale, la fotografia del delicato bocciolo di un acero su uno sfondo chiaro e color camoscio (cfr. lotto 513) ha un effetto quasi tridimensionale. Entrambi i tipi di modelli provenienti dal fondo delle forme naturali - quelli per i disegni scultorei e quelli per le decorazioni bidimensionali - si trovano fianco a fianco nell'opera di Blossfeldt su un piano di parità.