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ISSHAQ ISMAIL (Accra 1989-vive e lavora ad Accra) Aziz. 2019. Acrilico su tela. Firmato in basso a sinistra: Isshaq. 153 × 126 cm. Con conferma di autenticità da parte di Isshaq Ismail Studio, Accra, Ghana. Provenienza: - Studio dell'artista. - Acquistata dall'attuale proprietario direttamente dall'artista, da allora collezione Austria. "La vita non è perfetta, quindi non vedo perché devo creare forme perfette". Isshaq Ismail Isshaq Ismail è nato ad Accra nel 1989 e oggi fa parte della fiorente e influente scena artistica del Ghana. Ha raggiunto la fama internazionale grazie ai suoi "ritratti grotteschi". Il dipinto di grande formato qui proposto, "Aziz" del 2021, è dominato da un volto deforme. Un'enorme bocca rossa e un naso marrone non meno grande con narici blu sporgono dal volto blu. Grandi occhi, di varia forma e che guardano in diverse direzioni, scrutano il dipinto. Con pennellate rapide e gestuali, una tavolozza di colori forti e l'applicazione dell'impasto pittorico, l'artista dà vita al suo ritratto. Sia la forma che il colore danno vita a "ritratti disumani", che per Isshaq Ismail sono il riflesso di una società altrettanto disumana. Con l'aiuto della rappresentazione grottesca, esprime emozioni e stati d'animo che prevalgono in un presente sociale, culturale e politico pieno di paura. In questo ambiente, molte persone non sono in grado di esprimere a parole le proprie preoccupazioni e paure, ed è proprio a queste che egli dà voce con i suoi impressionanti ritratti. I suoi dipinti si basano in alcuni casi su schizzi di fotografie, ma soprattutto su schizzi che attingono ai suoi ricordi e alle sue esperienze nelle strade, nei luoghi pubblici e nei mezzi di trasporto della metropoli di Accra. I suoi dipinti sono caratterizzati da una serie di emozioni: paura, preoccupazione, malcontento, insicurezza, discriminazione, desolazione, ecc. Al di là di questo, però, l'artista si astiene da qualsiasi attribuzione: la tavolozza di colori utilizzata fa sì che il colore della pelle non giochi alcun ruolo (non usa mai il marrone o il bianco per i volti), l'astrazione e l'inquadratura del quadro fanno sì che non si possano determinare né il sesso né l'età, e le deformazioni fanno sì che non si possa identificare una persona specifica. Non dipinge persone reali, ma immagini personificate delle emozioni sottostanti. Questa anonimizzazione conferisce alla sua opera una pretesa di globalità. Ciononostante, mostra con sensibilità allo spettatore identità frantumate da ansie causate da giudizi sull'aspetto, da aspirazioni materiali, da oppressione razziale o di genere. Mentre studia al Ghanatta College of Art and Design, conosce le opere di Jean-Michel Basquiat e Francis Bacon. Il confronto con le loro opere lo aiuta a staccarsi dalle convenzioni e dal rispetto per forme, materiali e stili dati e a sviluppare un proprio linguaggio visivo "grottesco". L'oggetto contrassegnato con * (asterisco) è interamente soggetto a IVA, vale a dire che l'IVA sarà addebitata sul prezzo di aggiudicazione più il premio dell'acquirente per questi oggetti. Gli acquirenti che presentano una dichiarazione di esportazione legalmente timbrata saranno rimborsati dell'IVA.

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